Mercato delle moto, India e Cina i giganti
L'Eicma di Milano è la fiera di settore più importante al mondo. Ma i mercati principali sono quelli orientali. L'Italia traina la ripresa Europea
Accanto alla “guida” delle aziende varesotte impegnate nell’edizione 2016 dell’Eicma – la trovate QUI – pubblichiamo nell’occasione anche qualche indicatore per descrivere la dimensione del business mondiale delle due ruote.
GIGANTI ASIATICI
Lo scorso anno nel mondo si sono venduti circa 46 milioni tra scooter e motocicli, con una flessione attorno al 6.5%. L’India è il principale mercato mondiale, con 16 milioni di motoveicoli venduti nel 2015 e conferma il dato 2014, registrando una modesta crescita del 0.9%. Una netta flessione, -14.8%, per la Repubblica Popolare Cinese, che ha chiuso il 2015 con 9.1 milioni di unità vendute. Anche l’area Asean5, in altre parole Indonesia, Thailandia, Malesia, Vietnam e Filippine dove si sono venduti 12.2 milioni di motocicli, è in calo del 10.1%, con solo gli ultimi due mercati in trend positivo. Calo del 5% anche per i rimanenti paesi dell’area asiatica (Singapore, Hong Kong, Sud Corea, Giappone, Taiwan, Nuova Zelanda e Australia) che insieme hanno venduto 1,22 milioni di unità.
USA SU, BRASILE GIÙ
I primi segnali positivi provengono dal Nord America, in aumento del 3,3% rispetto al 2014 (557.000 veicoli venduti) mentre il Brasile, primo mercato dell’area del Sud America, ha perso il 16.8% del mercato totalizzando 1.2 milioni di motocicli.
ITALIA, LOCOMOTIVA D’EUROPA
Bene l’Europa, che intrapreso un trend di crescita dal 2014, chiudendo il 2015 in salita del 5.4% (1,21 milioni di veicoli) confermata anche nei primi nove mesi, dove si sono venduti 1,051,257 motoveicoli +4.4%. La sorpresa è che a guidare questa ripresa è proprio l’Italia con un +10.01% pari a 186.464 unità vendute, primo mercato europeo. Da qui ripartiamo a visitare l’EICMA 2016, la fiera del settore più importante del mondo.
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