Referendum, ci avete capito qualcosa?
Questa sera mercoledì 30 novembre alle 21 presso il teatro Agorà, Alessandro Alfieri (Pd) e Luca Marsico (Fi) si confronteranno sulle ragioni del Sì e quelle del No. Diretta Facebook e domande via Twitter
Questa sera mercoledì 30 novembre alle 21 presso il teatro Agorà di Carnago si terrà un dibattito sul referendum organizzato da dal Comune in collaborazione con Consulta Giovani di Carnago, Solbiate Arno Young, Compagnia attiva Oggiona e Santo Stefano e Terven Giovani Castronno.
I relatori della serata saranno due consiglieri regionali: Alessandro Alfieri (Pd) per il Sì e Luca Marsico (Forza Italia) per il No.
L’evento sarà registrato in diretta Facebook e le domande dal pubblico saranno raccolte attraverso Twitter. Modera Michele Mancino vicedirettore di Varesenews.
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Ho capito che e’ diventato un referendum pro o contro Renzi, perche’ e’ ambizioso ed esuberante e questo da fastidio ai frustrati, agli ex-politici “bolliti”, ma pluripensionati d’oro, che con il NO hanno riacquisito popolarita’ .Invece di guardare razionalmente alle cose fatte, si preferiscono giudizi sommari da bar sport. E tanti voteranno no e metaforicamente faranno come il marito che per far dispetto alla moglie si taglia gli attributi. Votera’ no, chi non e’ contento di come va l’Italia, ma guai a cercare di cambiarla. Per questi e altri 100 motivi votero’ SI.
Dio santo, lenny54. Hai fotocopiato esattamente il mio pensiero.
Posso eventualmente aggiungere una variante. Chi vota no è proprio quello che sostanzialmente in questa pacchia si trova bene avendo goduto di tutti i privilegi possibili garantiti da una Costituzione che nel 2016 rischia di essere il maggiore freno alla modernizzazione di un paese.
Per questo e altri 1.000.0000 di motivi voterò SI.
Il referendum è una cosa seria.
È ora di piantarla con le leggende metropolitane tipo quella secondo cui i giovani politici votano SI, mentre gli “ex-politici “bolliti”, ma pluripensionati d’oro” votano NO. Pensiamo anche solo a Napolitano e Prodi: non mi sembrano proprio dei giovincelli di belle speranze.
Per Gelo: come politici “bolliti” pensavo di piu’ a D’Alema, De Mita, Dini, Cirino Pomicino…