Ristorni: da Regione 9,3 milioni a province confine

La Giunta regionale della Lombardia, riunita questa mattina al Parco Tecnologico Padano di Lodi, ha attribuito alle Province di Como, Lecco, Sondrio e Varese, risorse finanziarie per 9,38 milioni di euro

frontalieri ristorni apertura

La Giunta regionale della Lombardia, riunita questa mattina al Parco Tecnologico Padano di Lodi, ha attribuito alle Province di Como, Lecco, Sondrio e Varese, risorse finanziarie per 9,38 milioni di euro derivanti dal ristorno fiscale delle imposte a carico dei lavoratori frontalieri per l’anno 2013.

Per il trasferimento delle risorse, le Province dovranno presentare entro il 31 dicembre 2016 alla DG Reddito di autonomia i provvedimenti deliberativi del piano programmatico dei lavoratori che intendono realizzare.

Le Province provvederanno poi a erogare le quote direttamente agli Enti locali coinvolti.

LE SOMME PER I TERRITORI – Nel dettaglio la somma di 9,38 milioni di euro e’ cosi’ ripartita: Provincia di Como, 4,27 milioni di euro;  Provincia di Lecco, 34.000 euro; Provincia di Sondrio, 45.000 euro;  Provincia di Varese, 5 milioni di euro.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 18 Novembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.