“Faites votre choix!”, a Zona Franca una serata color zafferano
Le food riots Franca Formenti, Evelyn Leveghi e Francesca Sironi proseguono la stagione di eventi di “Zona Franca” con una performance di Dario Galli, giovane agricoltore ed architetto

Sabato 21 gennaio, alle 19.30 le food riots Franca Formenti, Evelyn Leveghi e Francesca Sironi proseguono la stagione di eventi di “Zona Franca” di Varese, con una performance di Dario Galli, giovane agricoltore ed architetto.
La serata rientra nel progetto Occupy the Kitchen: “Imbandiremo e bandiremo una selezionata gamma di piatti a base di zafferano – spiega Franca Formenti – Una palette di diversi profumi e desideri, colori e sapori. Ogni piatto, battuto all’asta come un’opera d’arte, porta con sé una riflessione specifica sulla scelta alimentare, su ciò che mangiamo, sulla qualità del cibo, la sua provenienza, purezza, identità, su come tali prodotti ci vengono proposti e venduti”.
Un modo diverso di guardare e consumare il cibo, che è al cuore del progetto delle food riots: “Occupy the Kitchen prende spunto da “Occupy Management!”, libro di Monika Kostera, docente di Management in Polonia, Inghilterra e Svezia e stretta collaboratrice di Zygmunt Bauman – spiegano Franca, Evelyn e Francesca – In questo testo l’obiettivo è indurre gli studenti all’auto-produzione e auto-organizzazione della propria vita. Partendo anche dalla consapevolezza che il food costituisce il più grande business del pianeta, si è qui pensato che l’azione di occupare una cucina, di un locale aperto al pubblico, può innescare e rappresentare la possibilità di renderci più consci ed emancipati nella nostra esistenza e quotidianità”.
Nell’originale locale di via Severo Piatti creato da Franca Formenti, sabato sera ci sarà Dario Galli, “agricoltore e architetto a cui piace sporcarsi le mani e non la coscienza”, che coltiva zafferano nei pressi di Milano assieme a cinque amici e soci, lo confeziona artigianalmente e lo vende direttamente.
Zafferanami – zafferano a Milano, questo il nome scelto da Dario e dai suoi amici, è zafferano a filiera corta, socialmente sostenibile e organico. Sarà usato per i piatti della serata e farà da filo conduttore della performance.
Curiosissimi i nomi dei piatti che compongono il menu: dal Filetto di Astuzia all’ Impepata di Estetica, passando per la Libertà al vapore: “E’ un gioco – concludono le “ribelli del cibo” – ma un gioco di valore, di apparenza e di sostanza. Il cibo è una scelta, fate la vostra!”.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 340-6793582
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.