Giudizio immediato per il giovane che travolse Giada
Giada Molinaro fu travolta e uccisa in viale dei Mille il 14 settembre scorso. Il giovane fuggì dopo l'incidente e fu rintracciato solo dopo qualche giorno

Andrà direttamente al processo, senza udienza preliminare, l’automobilista che il 14 settembre dello scorso anno travolse e uccise la diciassettenne Giada Molinaro in viale dei Mille a Varese.
L’investitore, Flavio Jeanne, non si fermò e non rispose agli appelli delle forze dell’ordine e della famiglia del vittima. Fu rintracciato solo perché si rivolse a un carrozziere per farsi aggiustare l’auto rimasta danneggiata nell’urto.
Il caso suscitò grande scalpore: una volta in arresto il giovane ammise le sue colpe e spiegò di essere fuggito per paura.
Il pubblico ministero Massimo Politi ha deciso di chiudere le indagini e il reo confesso, attualmente agli arresti domiciliari, ha chiesto il giudizio immediato.
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non perchè sia nero o straniero ma per come si è comportato,è fuggito ed è stato catturato senza che si sia minimamente pentito ed aveva avuto tutto il tempo per farlo,dire al carrozziere poi che aveva investito un cinghiale….buttate via la chiave perché questi soggetti sono irrecuperabili e saranno sempre un problema per la società,la vita della povera Giada non tornerà mai più.