I varesini “dipingeranno” il lenzuolo sulla caserma
Ci sarà un concorso per scegliere l'immagine. Lo spiega l'assessore all'urbanistica Andrea Civati
La ex Caserma Garibaldi di piazza Repubblica è uno sfregio per il buon gusto, ma nel 2017 inizieranno i lavori per trasformarla nella nuova biblioteca. (leggi qui per sapere come, quando e con quali soldi)
Nel frattempo il Comune ha deciso di coprire la facciata pericolante e decrepita con un telo traspirante che impedisca la visione dello scempio, e proponga ai cittadini un’immagine meno brutta.
Quale? L’immagine sarà scelta con il concorso della popolazione, questo è quanto spiega l’assessore all’urbanistica e lavori pubblici Andrea Civati. Non è stata ancora definita con precisione una procedura ma… “di certo si tratterà di un’immagine che verrà scelta insieme ai varesini“, assicura Civati.
SCUOLE, CONCORSO O ALTRO
Le ipotesi sono diverse: da un alto l’idea potrebbe essere quella di utilizzare internet per chiedere a tutti di inviare una proposta e fare una sorta di concorso di idee, dall’altro potrebbero essere coinvolte le scuole che potrebbero formulare delle proposte con un veloce concorso. Un’altra ipotesi studiata a Palazzo Estense è anche quella di chiedere alle aziende se vogliono sponsorizzare e comparire sul telone. “La procedura sarà comunque a costo zero – afferma l’assessore – non è stata stanziata alcuna cifra per la consultazione popolare”.
LENZUOLO BIANCO, POI A COLORI
Il lenzuolo sarà posizionato nelle prossime settimane. Le procedure studiate dagli uffici prevedono che si installi, entro pochi giorni, il ponteggio che servirà nei mesi prossimi per l’avvio dei lavori sulla caserma con il progetto dell’architetto Galantino. In una prima fase il lenzuolo sarà quello classico, bianco o grigio, dei normali ponteggi, ma a stretto giro sarà commissionato anche il telo artistico (antivento) che coprirà la caserma. Il costo previsto, conferma Civati, è di 50mila euro tutto compreso, cioè per l’intera operazione: ponteggio, telo tecnico e telo artistico.
(Come diventerà la Ex Caserma)
COMMENTI
L’idea era stata espressa lo scorso maggio anche dall’allora assessore al marketing Sergio Ghiringhelli. Ora viene concretizzata dall’assessore Civati. Alcuni consiglieri comunali hanno commentato la decisione, che è ufficiale, con toni differenziati. Per il leghista Carlo Piatti si tratta di una spesa unitile. Ghiringhelli specifica che l’idea era però di trovare uno sponsor. Per il consigliere del Pd Luca Paris in questo modo “chi entra in città non sarà più accolto da questa inaccettabile immagine di degrado. Al contrario, potrà intravvedere la nuova immagine di Varese”. Il consigliere Pd Giacomo Fisco risponde alle opposizioni: “Ditelo che non fate altro che trovare piccoli appigli per attaccare la nuova amministrazione che è in carica da 6 mesi”. Molto critico l’ex consigliere comunale Alessio Nicoletti: “Ritengo queste iniziative inutili e dispendiose”.
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