Il Comune di Varese: “Qualche disagio ma il piano neve ha funzionato”
Un intervento si sta svolgendo oggi in previsione del Falò di Sant’Antonio in programma lunedì 16 gennaio

Al lavoro in Comune di Varese oggi ci sono oltre 10 automezzi e diversi uomini che già dal mattino presto stanno provvedendo a pulire i marciapiedi dal ghiaccio che si è formato questa notte in alcune zone della città dove non sì è potuto intervenire ieri e quei punti critici che sono stati segnalati dai cittadini.
Lo spiega in una nota l’amministrazione comunale di Varese, che precisa anche cosa è stato fatto in piazzale Kennedy, dove alcuni operatori del mercato sono stati costretti a tornare a casa senza esporre la propria merce a causa del ghiaccio presente sul piazzale.
«Ieri sera si è intervenuti in piazzale Kennedy dove però non è stato possibile lavorare su tutto il piazzale a causa della presenza di diverse macchine parcheggiate. Ieri sera però il 70% del piazzale era stato ripulito dal ghiaccio. Gli operai sono tornati questa mattina per ultimare il lavoro e già alle 9.30 gli operatori del mercato di piazzale Kennedy hanno potuto occupare la loro posizione».
Un altro intervento si sta svolgendo oggi in previsione del Falò di Sant’Antonio in programma lunedì 16 gennaio. Da questa mattina si sta lavorando dunque per sistemare tutte le zone che saranno interessate dall’iniziativa.
«Ringrazio tutti gli uomini che stanno lavorando incessantemente da giorni, tra operai, polizia locale e tecnici – dichiara il sindaco Davide Galimberti – Ringrazio anche tutti i cittadini hanno contribuito ripulendo le aree davanti alle loro proprietà e tutti i varesini che in modo costruttivo ci hanno inviato le segnalazioni che hanno consentito di effettuare ulteriori interventi. Siamo spiacenti per qualche disagio ma credo che nel complesso il piano neve abbia funzionato».
«Uno dei motivi per cui le strade nell’arco di poche ore erano praticabili è legato al fatto che l’amministrazione ha introdotto un sistema gps su ogni automezzo al lavoro che consente di monitorare puntualmente il posizionamento di tutti i mezzi in azione e delle strade che sono state spazzate – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Civati – Pertanto dalla centrale operativa poteva essere controllato il percorso fatto e le strade ancora da pulire. Il sistema controlla inoltre l’attivazione delle pale meccaniche di cui sono forniti i mezzi consentendo un controllo in tempo reale. Grazie a questo nuovo sistema innovativo è stato possibile eseguire i lavori in modo più coordinato e scientifico».
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la mia impressione(e non solo la mia a sentire in giro) è che non sia stato fatto molto per non dire nulla,i marciapiedi sono quasi tutti innevati ed impraticabili,5 cm di neve in una città prealpina dovrebbero essere una bazzecola…se poi il sindaco ringrazia…prego.
In una nazione dotata del minimo senso civico ogni negozio, palazzo, portineria dovrebbe liberare il proprio marciapiede dalla neve.
Il negozio per convenienza, così almeno i potenziali clienti non scivolano.
Il palazzo per il bene di tutti i condomini che ci abitano.
La portineria per la sicurezza di tutti i visitatori che vanno e vengono.
Lo so….costa 10 minuti di fatica. Molto meglio lamentarsi con lo smartphone alla mano.
Invito tutti a farsi un giretto all’estero per imparare le buone maniere e per vedere come non salano le strade come delle insalate (causando danni al manto stradale che poi pagheremo sempre NOI con le nostre tasse).