Un defibrillatore in dono alla “Casa di Varese”
L'atto di generosità è stato compiuto dall'Associazione “Amici del Cuore” presieduta dal dottor Calveri, direttore della Cardiologia 2 dell’Ospedale di Circolo
L’Associazione “Amici del Cuore” Onlus ha donato un defibrillatore semiautomatico alla Fondazione “La Casa di Varese” Onlus. A conferire lo strumento salvavita nelle mani di Don Pino Gamalero, Presidente de “La Casa di Varese”, è stato il Dr. Giuseppe Calveri, fondatore dell’Associazione “Amici del Cuore” e Direttore della Cardiologia 2 dell’Ospedale di Circolo.
«Far ripartire il cuore è possibile. – spiega il Dr. Giuseppe Calveri – In Italia ogni anno si registrano 60mila decessi per morte cardiaca improvvisa. L’80% è causato da un’aritmia maligna chiamata fibrillazione ventricolare. Quest’aritmia, se non defibrillata tempestivamente, è causa di decesso. Sensibilizzati da questa devastante realtà, l’Associazione “Amici del Cuore” ha scelto di donare un defibrillatore alla Fondazione “La Casa di Varese” che da 50 anni promuove e sostiene le famiglie del territorio. L’apparecchio – continua il Dr. Calveri – è in grado di leggere autonomamente l’elettrocardiogramma del paziente in arresto cardiaco e guidare l’intervento del personale addestrato e autorizzato a erogare la scarica, in modo da interrompe la fibrillazione ventricolare e salvare la vita della persona interessata.»
«Siamo molto riconoscenti e ringrazio a nome di tutta la Fondazione “La Casa di Varese” l’Associazione “Amici del Cuore”. – afferma Don Pino Gamalero, Presidente della Fondazione “La Casa di Varese” Onlus – Essere dotati di uno strumento salvavita sta diventando sempre più importante. Inoltre, questo defibrillatore viene posizionato al quarto livello de La Nuova Brunella e condiviso con la Fondazione Renato Piatti onlus. Il defibrillatore contribuirà, quindi, a garantire una maggiore sicurezza sia per chi lavora qui sia per le tante persone che ogni giorno frequentano il Centro Multi Servizi per le Disabilità e la Famiglia della Nuova Brunella.»
«Grazie a nome di Fondazione Renato Piatti onlus agli amici di Fondazione “La Casa di Varese” per avere scelto di condividere con tutti noi che “abitiamo” in questo luogo e anche con tutti coloro che vivono nel quartiere, questo dono prezioso della Associazione “Amici del Cuore” Onlus. – Conclude Cesarina Del Vecchio, Presidente di Fondazione Renato Piatti onlus – Anche Fondazione Piatti è molto attenta al tema della salute e della sicurezza degli ospiti e degli operatori. L’obiettivo, infatti, è quello di dotare tutte le strutture di un defibrillatore automatico: l’abbiamo chiamato Progetto “Salva Cuore”, per cui ogni struttura avrà uno strumento a disposizione e operatori adeguatamente formati. Il polo di Bobbiate è stato il primo a ricevere un defibrillatore, lo scorso aprile 2016, direttamente dal responsabile del 118 di Varese, Guido Garzena, e lo strumento è a disposizione non solo dei nostri ospiti ma anche dell’intero quartiere di Bobbiate. In estate è stata la volta delle comunità di Busto Arsizio, grazie alla collaborazione di Piero Magistrelli e di Anffas Busto. Nel corso del 2017 proseguiremo con le altre strutture, anche grazie a un prezioso contributo ricevuto da Fondazione Credito Valtellinese. E’ importante sentirsi protetti, e qui, a partire da oggi, gli ospiti della comunità socio sanitaria, i bambini del centro autismo, tutti noi lo siamo di più. Grazie ancora alla Fondazione La Casa, con la quale è viva e vitale, fini dal primo giorno, una bella collaborazione.»
Sono già quattro gli operatori della Fondazione “La Casa di Varese” Onlus che hanno frequentato e ricevuto l’attestato del corso per l’utilizzo del defibrillatore e presto altri verranno formati.
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