Legambiente Valceresio: “Facciamo rivivere la stazione fantasma”
Sabato 4 marzo, alle 11, incontro pubblico nel piazzale della ferrovia abbandonata di Bisuschio
Non si possono accogliere i viaggiatori, in un paese della ricca Lombardia, in una stazione fantasma, un non luogo dove regnano abbandono e degrado.
Per questo Legambiente Valceresio, accende i riflettori sulla stazione di Bisuschio, e sabato 4 marzo ci vuole portare tanta gente, per chiedere un intervento che salvi questo “non luogo” e lo restituisca ai cittadini.
“Abbiamo voluto organizzare questa iniziativa in occasione della giornata delle ferrovie dimenticate – spiegano i responsabili dell’associazione – Un incontro pubblico alla stazione ferroviaria Bisuschio-Viggiù, penultima fermata sulla tratta Varese – Porto Ceresio, al fine di richiamare l’attenzione di Ferrovie Italiane e delle amministrazioni interessate sullo stato di assoluto degrado in cui versano il fabbricato viaggiatori e le sue adiacenze, vero esempio di irresponsabile gestione del bene pubblico, là dove più di sessant’anni fa partiva la tranvia per Viggiù, un tempo ambita località di villeggiatura estiva”.
L’incontro, al quale sono invitati l’amministrazione comunale, le autorità locali e la cittadinanza, avrà luogo alle 11 sul piazzale antistante la stazione.
“Come molti altri immobili e aree non più utilizzate per l’esercizio ferroviario, nel corso degli ultimi trent’anni anche lo scalo di Bisuschio ha subito un rovinoso abbandono che lo ha trasformato in una ‘stazione fantasma’, un non-luogo dove non è certamente piacevole sostare, sebbene la presenza di un esercizio pubblico all’interno dell’edificio ne abbia scongiurato la perdita definitiva, come purtroppo avvenuto in molte realtà consimili della Lombardia e non solo”.
Legambiente Valceresio auspica che questa stazione e le aree di pertinenza ritornino ad essere gradevoli, recuperando il fabbricato al suo aspetto originario e dotandolo di tutti i servizi ad uso dei viaggiatori che da dicembre torneranno ad utilizzare i treni della tratta fino a Porto Ceresio, i cui lavori di ripristino sono iniziati a ottobre.
“La rinnovata stazione di Bisuschio – prosegue l’associazione – dovrebbe inoltre essere punto di convergenza per i servizi su gomma locali che servono i comuni vicini, quali Viggiù, Besano, Cuasso e le frazioni più lontane, eliminando doppioni di corse attualmente esistenti che terminano paradossalmente lontano dalla stazione. sul piazzale dell’Istituto ISIS Valceresio. L’area dell’ex scalo merci potrebbe accogliere il terminal dei bus e in parte essere sistemata a verde, con spazi di sosta per le auto e stalli coperti per le biciclette, nell’ottica di un progetto di recupero degli ambienti urbani ed extraurbani in maniera sapiente e organizzata, soprattutto per dare un servizio migliore al cittadino che responsabilmente utilizza i mezzi pubblici a tutto vantaggio dell’ambiente”.
“Bisuschio non è una remota fermata del sud del mondo– conclude la nota di Legambiente Valceresio – ma un comune della ricca Lombardia, a due passi dal confine svizzero e ospita sul suo territorio un vero gioiello rinascimentale: la celebre villa Cicogna Mozzoni. Avremo una stazione in grado di accogliere degnamente i visitatori che vorranno raggiungerla in treno anche da Malpensa? Questo è l’interrogativo che Legambiente Valceresio Onlus pone ai responsabili del servizio pubblico e a quanti dichiarano di avere a cuore lo sviluppo turistico della zona, spesso solo a parole”.
L’associazione invita tutti i cittadini a partecipare all’incontro.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
NucciaSiluri su Omicidio di Lidia Macchi, 38 anni senza un colpevole
Felice su Giovanni Borghi si rivolta nella tomba: il messaggio della Befana e il futuro incerto di Cassinetta
lenny54 su Sesto Calende insicura? Botta e risposta tra Fratelli d'Italia e il sindaco Giordani
Clara Fiore su 2024 da record, l'Ospedale del Ponte è tra i primi quattro centri lombardi per numero di accessi
gokusayan123 su Rissa al bar a Saronno, il Questore dispone la chiusura del locale per 30 giorni
feimoncb su Poste centrali di Busto Arsizio: ecco come chiudere l'anno perdendo un cliente
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.