Il razzista che sta imbrattando Masnago
Scritte xenofobe vergate dalla stessa mano, posizionate lungo i muri delle strade frequentate dai migranti

Scritte razziste sono comparse a Masnago nell’ultimo mese: la mano appare la stessa, utilizza un pennarello nero e scrive frasi contro gli africani e sul colore della pelle.
Le scritte xenofobe sono state effettuate in diversi punti del quartiere: piazza Ferrucci, via Bolchini, via Amendola. Sui muri privati, ma anche sulle strutture pubbliche. Potrebbero sembrare opera di un esaltato isolato, ma c’è una circostanza che insospettisce. Poco distante da quelle scritte, è situato un appartamento che ospita alcuni migranti e al cinema Vela, in via Sanvito a Masnago, c’è l’insediamento più grande della zona con i migranti richiedenti asilo.

A ben guardare, il razzista anonimo potrebbe aver anche seguito un ragionamento meno casuale e cioè imbrattare tutti i muri che i ragazzi africani incontrano nel quartiere quando escono. E dunque, ecco spiegato il percorso di insulti dislocato tra la casa di piazza Ferruccio, la chiesa e anche il tratto di strada verso il frutteto di villa Baragiola, la cui storia abbiamo raccontato oggi.
In quella zona, dalla scorsa estate convergono due volte alla settimana una quindicina di migranti per un interessante progetto di cooperazione e solidarietà che, al razzista di Masnago, probabilmente dà un po’ fastidio.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
gokusayan123 su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Marcos su Recensioni negative dopo il summit dell'ultradestra, dal Teatro Condominio: "Noi semplici uscieri, apriamo le porte a chi lo chiede"
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
Felice su "Difendere la prossimità nei centri storici e nei quartieri significa proteggere la nostra identità"
lenny54 su Retroscena dell’arresto a Lavena Ponte Tresa: manovra a ganascia e pattuglie svizzere sul suolo italiano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.