Asparagi di Cantello, da 200 anni sulle tavole dei varesini
La storia degli asparagi bianchi è lunga due secoli. Li portarono in Valceresio i contadini emigrati in Francia per lavorare
La storia degli asparagi di Cantello è molto lunga e risale a quasi 200 anni fa.
Pare che i contadini cantellesi, emigrati in Francia nella prima metà dell’800 per cercare lavoro, tornarono in paese con le radici di questo ortaggio. Nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo ci sono documenti datati 1839, che attestano le prime offerte fatte alla Chiesa da parte dei contadini. Quando la produzione era buona, gli asparagi venivano offerti ai parroci poiché i terreni appartenevano alla Curia e venivano concessi ai contadini per poter lavorare.
La coltivazione degli asparagi era allora a livello familiare, un passatempo più che un bisogno considerato che il lavoro per le piantagioni era manuale e molto dispendioso a livello fisico.
Nel 1939 venne istituita la prima Fiera dedicata a questo ortaggio, con lo scopo di farlo conoscere negli anni a coloro che provenivano da fuori o non potevano consumarlo. È doveroso ricordare che la Fiera dell’Asparago di Cantello è una delle più antiche della Lombardia, giunta quest’anno alla 77^ edizione.
Intorno agli anni ’90 l’agricoltore locale Franco Catella pensò che gli asparagi potevano essere qualcosa in più di una semplice tradizione paesana. Capì che la produzione poteva essere incrementata, ma era necessario comprendere come fare. La Valceresio, inoltre, non sarebbe ideale per la coltivazione di questi ortaggi, poiché le basse temperature possono perdurare fino a primavera inoltrata.
Accompagnato dai titolari delle altre aziende agricole del cantellese, Franco Catella si recò in Veneto a studiare da esperti agronomi. Scoprirono che i loro terreni potevano essere migliorati e che esistevano macchinari capaci di incrementare il lavoro riducendo nettamente i tempi e la fatica.
Tornati a Cantello si misero all’opera, investendo tanto tempo e tanto denaro. Gli sforzi però non sono stati vani.
La produzione nel corso degli anni è aumentata e ha fatto scoprire un frutto della terra dal sapore dolce, diverso dal classico asparago verde. Un vanto varesino apprezzato dentro e fuori dalla nostra provincia.
La 77esima Fiera dell’Asparago di Cantello prosegue nel fine settimana
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