L’ industria 4.0 richiede 3000 manager, la Business school della Liuc è pronta a formarli
Presentato l'Executive Program per formare manager in grado di gestire l’evoluzione verso fabbriche snelle e intelligenti. Tommaso Rossi: ««Lean e Industry 4.0 sono legati in maniera indissolubile»
La “filosofia” della produzione Lean, nata in Giappone all’interno della Toyota, potrebbe dare un contributo importante allo sviluppo dell’industria 4.0 ma servono manager formati con specifiche competenze. Con l’Executive program della Business School dell’Università Liuc di Castellanza sarà possibile formarli con adeguate competenze per gestire l’evoluzione verso fabbriche snelle e intelligenti.
Il Piano nazionale industria 4.0 prevede infatti entro il 2020 la formazione di 3.000 nuovi manager con tali competenze e l’Executive Program è rivolto proprio rivolto a quelle figure, ovvero responsabili delle funzioni di progettazione, ingegnerizzazione, tempi e metodi, produzione, logistica, miglioramento continuo e manutenzione. È aperto anche ai diretti collaboratori di tali responsabili, che sono in procinto di avviare progetti di riorganizzazione in ambito produttivo secondo i principi lean e industry 4.0.
come auspicato dal Piano nazionale industria 4.0 che prevede, entro il 2020, la formazione di 3.000 nuovi manager con tali competenze. L’Executive Program è rivolto a responsabili delle funzioni progettazione, ingegnerizzazione, tempi e metodi, produzione, logistica, miglioramento continuo e manutenzione. È aperto anche ai diretti collaboratori di tali responsabili, che sono in procinto di avviare progetti di riorganizzazione in ambito produttivo secondo i principi lean e industry 4.0.
«Lean e Industry 4.0 – spiega il responsabile scientifico dell’Executive Program Tommaso Rossi – sono a nostro avviso legati in maniera indissolubile. Il Lean è un vero e proprio prerequisito per l’industry 4.0, infatti se i processi sono semplici, snelli e stabili, l’azienda è in condizione di affacciarsi a questo mondo. Intendiamo dunque far comprendere il circolo virtuoso tra principi lean e quarta rivoluzione industriale e, allo stesso tempo, trasferire le metodologie che consentono di progettare e gestire le fabbriche del futuro».
Avendo come riferimento il principio confuciano del «sento…dimentico, vedo…ricordo, faccio…capisco e imparo», l’Executive Program sarà fortemente caratterizzato da modalità didattiche esperienziali. In particolare, per ciascuno degli argomenti che verranno trattati nell’ambito lean e industry 4.0, i partecipanti saranno chiamati a sperimentare quanto appreso in i-FAB.
L’i-FAB è come una palestra dove «il poter operare senza paura di commettere errori» consente ai partecipanti di sperimentare le metodologie e le prassi di progettazione e gestione di fabbriche snelle e intelligenti in modo più semplice ed efficace rispetto a una modalità didattica più tradizionale. Le attività didattiche saranno sviluppate in 8 moduli da 2 giorni consecutivi full time (venerdì e sabato). Il Project Work sarà invece condotto da ciascun partecipante presso l’azienda di appartenenza sotto la supervisione di un docente della faculty dell’Executive Program.
Lean Manufacturing (48 ore)
Stabilità: tecniche e prassi necessarie al perseguimento della stabilità del sistema produttivo, base del miglioramento (5S, Standard work, SMED, TPM, Visual management). Applicazione pratica delle tecniche e prassi per la stabilità presso i-FAB.
Qualità e flusso: tecniche e prassi per un sistema produttivo che realizzi ciò che il cliente vuole, quando lo vuole, generando “zero difetti” (Poka yoke, Jidoka, Problem solving, Strumenti statistici lean per la qualità; Heijunka, Pull, Kanban). Applicazione pratica delle tecniche e prassi per la qualità e il flusso presso i-FAB.
Industry 4.0 (48 ore)
Strumenti per rendere intelligente la fabbrica: identificazione delle tecnologie abilitanti e dei pilastri di industry 4.0 nella fabbrica (IIoT, PLC, cooperazione e automazione, MES).
Data analytics: rappresentazione tramite dati dello stato attuale del sistema (descriptive data analytics), previsione dei comportamenti futuri tramite l’analisi dei dati storici e dello stato attuale del sistema (predictive data analytics), analisi delle azioni future e del loro effetto sul sistema (prescriptive data analytics). Esempi pratici di data analytics in ambienti Microsoft e in R (software open source per l’elaborazione di grandi moli di dati).
Applicazione pratica degli strumenti necessari a rendere intelligente una fabbrica e al data analytics presso i-FAB.
Gestione del cambiamento (24 ore)
Team building e leadership (attraverso attività esperienziale). Prassi per la creazione della cultura lean (gruppi di lavoro multidisciplinari, per processi) e per la gestione del successivo passaggio da una cultura cooperativa a una cultura di digitalizzazione.
Project work (40 ore)
Realizzazione di un progetto di rilevanza aziendale che coinvolga l’applicazione delle tecniche e degli strumenti appresi nel percorso formativo, rispetto al ruolo del partecipante, con il supporto della faculty dell’Executive Program. Durante il project work i partecipanti impareranno ad utilizzare specifici tool (Lean assessment e Industry 4.0 readiness assessment) per la valutazione del livello di applicazione delle prassi e tecniche lean e delle tecnologie abilitanti industry 4.0.
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