La Lega Nord si schiera al fianco dei dipendenti Whirlpool
Sia Matteo Bianchi, sia Emanuele Monti hanno condiviso lo sciopero di giovedì dei dipendenti di Cassinetta e chiedono l'intervento delle istituzioni

Dopo lo sciopero di Cassinetta di Biandronno dei dipendenti della Whirlpool di ieri mattina, la Lega Nord si schiera al fianco dei lavoratori. Sia Matteo Bianchi, sia Emanuele Monti si sono detti vicini agli operai, appoggiando l’iniziativa di giovedì.
«Prendendo atto della protesta dei lavoratori a Cassinetta di Biandronno – dice Matteo Bianchi, segretario provinciale del Carroccio –, esprimo a nome della Lega Nord una forte preoccupazione sul tema del presunto mancato rispetto del piano industriale concordato a suo tempo. La centralità produttiva dell’impianto sul nostro territorio è un elemento da preservare nell’interesse di tutti. Sono al corrente di un interessamento sul tema dei nostri consiglieri Regionali Emanuele Monti e Pietro Foroni. Oltretutto la Lega Nord, tramite il consigliere provinciale Giuseppe Longhin, sta chiedendo alla Provincia di Varese se è a conoscenza della problematica e se la sta monitorando, nell’interesse di tutti i lavoratori e di tutta l’area interessata dalla produzione e dall’indotto».
Della stessa opinione il consigliere regionale del Carroccio Emanuele Monti: «È una situazione preoccupante quella dei lavoratori che protestano contro il mancato rispetto del piano industriale di Whirpool, azienda che aveva garantito loro di tornare ad avere una produzione maggiore a Cassinetta di Biandronno, dove si trova lo storico stabilimento ex Ignis, un patrimonio industriale per la Provincia di Varese».
«Il matrimonio fra Indesit e Whirpool – spiega Monti – doveva portare ad un aumento della produzione, nello specifico riportare i volumi delocalizzati in Polonia. La cosa non è successa e i lavoratori sollevano la questione con lo sciopero indetto. Come Lega Nord esprimiamo tutta la nostra solidarietà verso i dipendenti e il mio impegno, come consigliere regionale, è quello di coinvolgere l’istituzione che rappresento in questa partita. Sono state fatte delle promesse ed è giusto che queste siano mantenute. Non staremo zitti davanti alla delocalizzazione da parte di una multinazionale e non accettiamo questo gioco al ribasso, che va solo a premiare gli azionisti e impoverisce il territorio. Per questa ragione ho provveduto a sensibilizzare sia il Governatore Maroni che il Presidente della Commissione Attività produttive del Pirellone Pietro Foroni sulla vicenda. Seguiremo con grande attenzione gli sviluppi di queste ore e qualora ci fosse da intervenire direttamente come Regione Lombardia presso i vertici non ci tireremo indietro. A questo proposito mi aspetto che anche la Provincia di Varese faccia qualcosa, con un intervento a sostegno dei lavoratori. Non si può pensare di tacere mentre il nostro territorio viene impoverito da scelte operate esternamente».
Anche Giuseppe Longhin chiede l’intervento delle istituzioni: «E’ giunto il momento che anche l’Ente Provincia, cosi come ha fatto Regione Lombardia con il consigliere Monti, prenda una netta e decisa posizione. Che Vincenzi lasci da parte le diatribe sindacali che ha in Provincia e si schieri con i lavoratori Whirlpool chiedendo il rispetto degli accordi. Avrà il mio appoggio e, sono certo, quello di tutti i consiglieri provinciali».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Rischiano diecimila euro di multa per aver abbandonato rifiuti nei boschi ad Arcisate
UnoAcaso su Posti letto 'raddoppiati' all'ospedale unico Gallarate-Busto: "Una giustificazione insostenibile"
Roberto Morandi su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Berettera su Ancora un incidente in via Forze Armate a Gallarate, investito un ciclista di 13 anni
Domotronix su Le botte a Cugliate Fabiasco per strada, ma senza denuncia, “sono persone da lasciar stare”
lenny54 su La riapertura dell'ufficio postale di Lavena Ponte Tresa slitta ad aprile
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.