La Musica torna al Chiostro
Sabato 1 luglio secondo appuntamento con la rassegna musicale della Gioventù Musicale con il Quartetto Mitja

La Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, con il patrocinio e la collaborazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Lombardia , della Provincia di Varese e del Comune di Gavirate, è lieta di annunciare una rassegna concertistica con l’intento di riproporre la musica quale forma di bellezza e di godimento di altre forme d’arte.
Tre appuntamenti, da giugno a luglio, mirati a valorizzare e a far riscoprire tramite la musica un capolavoro dell’architettura del XII secolo: il Chiostro di Voltorre, a Gavirate (VA), complesso monastico costruito in epoca medievale e avamposto nelle Prealpi della riforma benedettina, oggi punto di riferimento culturale per il territorio.
Grazie alla Gioventù Musicale d’Italia, che ininterrottamente dal 1952, anno della sua fondazione in Italia, forgia e promuove giovani musicisti, nel 2017 suoneranno a Voltorre ensembles e solisti frutto di un’accurata selezione.
Sabato 1 luglio alle ore 21 sarà la volta del Quartetto Mitja (Giorgiana Strazzullo, violoncello – Sergio Martinoli, violino – Carmine Caniani, viola – Veronica Fabbri, violoncello). Il gruppo nasce nel 2008 dal comune “sogno a sedici corde”, vale a dire dal desiderio di suonare un unico grande strumento ad arco, cercando la massima fusione possibile tra i singoli strumenti.
Il quartetto eseguirà musiche di Beethoven e Verdi.
QUARTETTO MITJA
Giorgiana Strazzullo, violino
Sergio Martinoli, violino
Carmine Caniani, viola
Veronica Fabbri, violoncello
Programma:
LUDWIG VAN BEETHOVEN Quartetto in mi bemolle maggiore op.74 n.10 “Le Arpe”
(1770 – 1827) Poco adagio. Allegro
Adagio ma non troppo
Presto
Allegretto con variazioni
GIUSEPPE VERDI Quartetto in mi minore.
(1813 – 1901) Allegro
Andantino
Prestissimo
Scherzo Fuga. Allegro assai mosso
Il Quartetto Mitja nasce nel 2008 da quattro musicisti provenienti da Napoli, Salerno, Potenza e Bari, illustri città eredi della cultura della Magna Grecia. Mitja, piccolo Dmitrij, è il dolce diminutivo che usava la madre di Shostakovich per chiamare suo figlio. Il Quartetto è stato ospite d’importanti festival musicali internazionali e rassegne concertistiche quali: Associazione “I Teatri – Premio Borciani” di Reggio Emilia, “Imola Summer Festival”, “Festival dei Due Mondi” di Spoleto (PG), Associazione Alessandro Scarlatti (NA), “ProQuartet Rencontres Musicales” in Pont Royal (Francia), Jeunesses Musicales Deutschland a Weikersheim (Germania), Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, il “Festival di Pentecoste” di Tavarnelle Val di Pesa (FI), “Jeux d’Art à la Villa d’Este” di Tivoli (Roma), MozArt-Box di Portici (NA), “Pietre che cantano” de L’Aquila, Teatro Ponchielli di Cremona, Palazzo Pitti di Firenze, affiancandosi a grandi interpreti quali Flavio Cucchi, Renzo Pelli, Francesco Nicolosi, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione del Quartetto di Cremona. L’ensemble è stato invitato a conferire al convegno “Il quartetto in Italia oggi”, organizzato dall’associazione “Amici del quartetto Guido A. Borciani” di Reggio Emilia. L’obiettivo del Quartetto Mitja di realizzare il “sogno a sedici corde” è raggiungibile solo attraverso una formazione cosmopolita di altissimo livello. Per inseguire questo sogno l’ensemble si è specializzato a Firenze (Scuola di Musica di Fiesole e Accademia Europea del Quartetto), Imola (Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro”), Cremona (Accademia W. Stauffer), Parigi (corsi di perfezionamento dell’Accademia ProQuartet) e Weikersheim (International Chamber Music Campus), studiando con Andrea Nannoni, Antonello Farulli (Quartetto Sinopoli), il Quartetto Artemis, il Quartetto di Cremona, Hatto Beyerle, Valentin Erben e Gerhard Schulz (Quartetto Alban Berg), Milan Skampa (Quartetto Smetana), Heime Müller (Quartetto Artemis), Quartetto Casals, Oliver Wille (Quartetto Kuss), Stefan Fehlandt (Quartetto Vogler), Dirk Mommertz (Quartetto Fauré), Johannes Meissl (Quartetto Artis), Claus Christian Schuster (Altenberg Trio), Christophe Giovaninetti (Quartetto Ysaÿe e Quartetto Elysée), Vladimir Mendelssohn, Alain Meunier, Ettore Causa (Quartetto Aria), Petru Horvath, Bruno Giuranna, il Quartetto di Torino, Alberto Maria Ruta (Quartetto Savinio). Il Quartetto Mitja ha vinto il 1° premio assoluto al Concorso Europeo “Jacopo Napoli” di Cava dei Tirreni, e ricevuto premi al XXXIV Concorso Nazionale “Francesco Cilea” di Palmi (RC) ed al XIV Concorso Internazionale “Pietro Argento” di Gioia del Colle (BA). Il compositore Cosimo Carovani ha dedicato “I 5 elementi” al Quartetto Mitja, composizione premiata al concorso “Antonio Veretti” II edizione. Al Quartetto sono state riconosciute importanti borse di studio dalla Scuola di Musica di Fiesole (2010), ProQuartet di Parigi (2011-2012-2013-2014) , Fondazione “A. Ciampi” (2012), Jeunesses Musicales Deutschland (2012).
Tra il 2010 e il 2012 il gruppo ha suonato un quartetto “Arnaldo Morano” (1970) affidatogli dalla Scuola di Musica di Fiesole. L’azienda COELMO “Energia in musica” è lo sponsor ufficiale del Quartetto Mitja ed ha finanziato la realizzazione dello spettacolo di musica d’arte “Note Sensoriali” che coinvolge lo spettatore con i 5 sensi. Alla conferenza stampa lancio dello spettacolo, tenutasi presso Eccellenze Campane, hanno partecipato come relatori: Stefano Valanzuolo (critico musicale del Mattino e direttore artistico del Festival di Ravello) e Massimo Lo Iacono (critico musicale del Roma).
La Coelmo ha inoltre finanziato l’incisione del Quartetto di Ravel e di quattro video artistici promozionali prodotti dalla GMM Production con la regia di Corrada Onorifico, messi in onda su Napoli TV, canale del digitale terrestre. Il Quartetto Mitja è tra i concertisti sostenuti dal “Progetto Trampolino” degli Amici della Scuola di Musica di Fiesole, che ha come obiettivo lanciare “giovani promesse della musica che già hanno dimostrato molto”. “Il Quartetto Mitja è il nostro sogno a sedici corde. Un impasto sonoro di due violini, di una viola e l’abbraccio del violoncello. La cosa che conta di più, per noi del Mitja, è prenderci cura delle emozioni del nostro pubblico”.
Inizio concerto ore 21.00
Biglietti:
Intero € 10
Ridotto € 8 (over 65, under 25)
(Ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino a 14 anni)
Fondazione Gioventù Musicale d’Italia
Via S. Croce 4 – Milano
Cell. 333 3589577
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