Remo Castiglioni vince il dodicesimo concorso d’arte dell’associazione Antonello da Messina

Al pittore di Busto Arsizio il primo premio dell’iniziativa sostenuta dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Secondo il legnanese Diego Rampoldi e terzo Mario Tettamanti di Olgiate Comasco

Avarie

È stato assegnato a Remo Castiglioni il primo premio della dodicesima edizione del concorso d’arte organizzato dall’associazione culturale legnanese Antonello da Messina e promosso dal Dipartimento interaziendale per le Cure Palliative e Terapia del dolore dell’ASST Rhodense con il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.

Tra le oltre cento opere che sono arrivate da ogni parte d’Italia e dall’estero, la giuria ha voluto riconoscere il prestigioso premio all’opera del pittore di Busto Arsizio per aver meglio interprato il tema del concorso di quest’anno: “Un’emozione attraverso lo sguardo”. Le premiazioni, che si sono svolte nella sera di venerdì 9 giugno nella sede associativa di via Roma a Legnano, hanno visto sul podio insieme con Castiglioni, Diego Rampoldi di Legnano (secondo posto) e Mario Tettamanti di Olgiate Comasco (CO), terzo.

«Tutte le opere presentate hanno saputo interpretare appieno il tema che è stato proposto», ha spiegato il presidente dell’associazione Antonello da Messina, Santo Nania. «Tutti hanno saputo dare voce a quello “sguardo interiore” che caratterizza la storia dell’arte e che appartiene a ciascun essere umano; uno sguardo che permette di comunicare emozioni infinite. Un particolare ringraziamento alla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate che ci sostiene da 40 anni, permettendoci di proseguire nella nostra attività per la conoscenza e la diffusione dell’arte». Ha rimarcato Roberto Scazzosi presidente della Bcc: «La cultura non deve essere un lusso, ma un fattore di crescita. E alla crescita non si può e non si deve rinunciare. Per una banca di credito cooperativo contribuire a manifestazioni come queste che si sono fatte conoscere ben oltre i confini nazionali e che riscuotono un ampio interesse, non è fare beneficenza, ma investire su nostro territorio per creare momenti di crescita».

Completano la classifica dei premiati: Rosalia Palmieri di Rho, Bartolomeo Spanò di Como, Beatrice Cepellotti di Udine, Davide Beretta di Milano, Giuseppe Fochesato di Schio (VI), Giuseppe Lucido di Pavia e Isabella Ridolfo di Basilea (Svizzera). Grazie alla collaborazione con il Dipartimento Interaziendale per le Cure Palliative e per la Terapia del dolore, le dieci opere premiate saranno esposte sabato 10 giugno a Palazzo Leone da Perego di Legnano durante la terza conferenza interaziendale sulla Terapia del dolore coordinata da Michele Sofia, direttore dell’Unità operativa complessa delle cure palliative con hospice e medicina del dolore dell’ASST Rhodense. Quindi andranno all’hospice dell’ospedale di Garbagnate. «È una collaborazione che, iniziata nel 2010, è finalizzata a rendere più gradevoli e più umani dei luoghi che invece sono preposti alla sofferenza. È il tentativo di alleviare il dolore attraverso l’arte», ha ricordato Santo Nania.

Segnalate le opere di Franco Recupero, Marta Cicardi e Monica Denittis: a loro è stato assegnato il premio del colorificio De Vanna.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Giugno 2017
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