Triestina in serie C con Sannino e Milanese
L’ex tecnico del Varese è stato scelto dall’amministratore Milanese, altra vecchia conoscenza del club biancorosso
Nella riunione di lunedì 26 giugno la Figc (Federazione Italiana Giuoco Calcio) ha rettificato parte del Comunicato Ufficiale del 26 maggio che impediva alle squadre dilettantistiche in possesso di un titolo sportivo conseguito negli ultimi tre anni di presentare la domanda di ripescaggio.
A gioire sono i tifosi della Triestina, ripescata a causa del fallimento di parecchi club di Serie C, che a solo un anno dalla rifondazione della squadra, possono già sognare la scalata alla serie B. Il club alabardato, fallito nel febbraio 2016, venne acquistato il 12 aprile dello stesso anno dall’imprenditore australiano di origini triestine Mario Vittorio Biasin, garantendone l’iscrizione al campionato di Serie D 2016/2017.
L’ottima stagione disputata ha visto la Triestina concludere al secondo posto del Girone C, alle spalle del Mestre, per poi vincere i playoff superando Abano prima e Virtus Verona in finale poi.
Il ripescaggio ha ulteriormente motivato il presidente che, in collaborazione con l’amministratore unico Mauro Milanese (ex giocatore e direttore sportivo del Varese), è già al lavoro per preparare al meglio la squadra.
Il primo tassello si chiama Giuseppe Sannino, che ha vinto il ballottaggio per la panchina con Massimo Pavanel, firmando un contratto biennale con il club giuliano. L’ex allenatore del Varese ha già avuto modo di collaborare nel 2008 con Milanese (in veste di giocatore) proprio nel club biancorosso, fattore che di sicuro avrà facilitato la trattativa tra i due.
Nella conferenza stampa di presentazione di oggi (mercoledì 28 luglio) Sannino ha manifestato tutto il suo entusiasmo per l’inizio della nuova avventura in panchina con la speranza di ottenere grandi risultati, ribadendo che la Triestina non è un ripiego, ma una prima scelta.
La prossima stagione di Serie C si prepara dunque ad accogliere una parte di Varese, nella speranza che l’anno prossimo sia proprio il club biancorosso a parteciparvi.
TAG ARTICOLO
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Oltre a complimentarmi con Matteo Carraro per l’articolo che correttamente fotografa la situazione attuale della squadra alabardata, mi preme ricordare all’autore che i triestini sono Giuliani e, per usare un eufemismo, non amano essere chiamati friulani. Friulani sono solo udinesi e pordenonesi, non goriziani né triestini residenti nella Venezia Giulia.
Grazie per poter commentare l’articolo e buon lavoro.