Fondazione Comunitaria del Varesotto, nuove regole e nuovo presidente
Le dimissioni di Luca Galli (che resta consigliere) saranno ratificate il 13 luglio
Nel corso della riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione Comunitaria del Varesotto di martedì 4 luglio 2017, il presidente Luca Galli, dopo avere relazionato sulle modalità con cui la Fondazione ha investito nel corso degli anni il proprio patrimonio, ha riconsegnato tutte le deleghe di cui era titolare a cominciare dalla presidenza dell’ente mantenendo però la carica di consigliere.
«In un momento di estrema volatilità degli investimenti si è dato atto che il patrimonio della Fondazione negli ultimi 6 anni ha fruttato mediamente il 4,6%, ben al di sopra dei rendimenti medi – si legge in una nota diffusa dall’ente -. Alla luce di divergenze emerse su alcune scelte di investimento e stante la delicatezza di queste tematiche, si è concordato per il futuro di implementare regolamenti più stringenti anche per prevenire possibili conflitti di interesse».
«Le dimissioni annunciate del presidente Galli sono state da lui motivate dalla necessità: per lo stesso di difendersi dalle accuse che gli sono state mosse, che non riguardano peraltro la Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus; nonché al contempo tutelare la Fondazione stessa che in quindici anni ha acquisito una reputazione che le ha consentito di costituire un patrimonio netto di oltre 18 milioni di euro, distribuendo ogni anno oltre un milione e mezzo di contributi a fondo perduto alle realtà senza scopo di lucro della provincia di Varese», prosegue la Fondazione Comunitaria del Varesotto.
A seguito di ciò, il vicepresidente, Roberto Adamoli, ha convocato per giovedì 13 luglio 2017 una nuova riunione del consiglio di amministrazione per prendere atto delle dimissioni dalla carica di presidente di Luca Galli, nominare il nuovo presidente ed avviare l’implementazione del modello organizzativo ex Decreto Legislativo 231/2001 ad ulteriore garanzia delle trasparenza dell’attività della Fondazione.
Aggiornamento:
Prendo atto, con profonda sorpresa, che il comunicato stampa diffuso dalla fondazione comunitaria del varesotto in queste ore, non e’ stato autorizzato dal consiglio di amministrazione della stessa ma e’ stato inviato per iniziativa di singoli.
Ogni valutazione circa quanto accaduto in Fondazione, a parere dello scrivente, dovra’ invece essere rimandata ad esito di rigorose verifiche che dovranno essere effettuate da organi e soggetti
indipendenti.
Ringrazio per l’attenzione.
Avv. Andrea Mascetti
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