Palestra chiusa per lavori “Alunni e atleti dove andranno?”
Il rifacimento della pavimentazione comincerà il 20 agosto e si concluderà forse a metà novembre. L'opposizione insorge: "Assurdo bloccare l'attività della scuola e delle società sportive"
C’è una data ufficiale per l’inizio dei lavori alla palestra delle scuole medie di Azzate: il 20 di agosto. Da quel giorno la palestra verrà chiusa e cominceranno i lavori di rifacimento della pavimentazione che ha da sempre problemi strutturali.
L’inizio dei lavori è stato comunicato dal Consorzio della Valbossa, che gestisce la palestra adiacente le scuole medie, ai soci del consorzio stesso, ovvero ai sindaci di Azzate, Brunello, Crosio della Valle, Daverio, Galliate Lombardo, Inarzo e Cazzago Brabbia, oltre che all’Istituto comprensivo e alla Sport Promotion, la polisportiva azzatese che propone corsi per adulti e bambini di diversa età.
Dopo lunghe traversie dunque si è arrivati all’aggiudicazione dei lavori che partiranno ad agosto e che si dovrebbero concludere intorno alla metà di novembre.
Ma che ne sarà dei ragazzi che usano la palestra durante l’orario scolastico e di tutte le società sportive che si appoggiavano alla struttura di Azzate?
Se lo chiede il gruppo di minoranza “Prima Azzate” che contesta i tempi scelti dal consorzio per avviare i lavori: “Che il pavimento della palestra dovesse essere rifatto è cosa nota – spiega Carlo Arioli, capogruppo di minoranza che nella passata amministrazione è stato assessore e presidente del Consorzio della Valbossa ed ha gestito la causa con la ditta di Napoli per i lavori eseguiti in palestra (qui la ricostruzione della vicenda) –
Noi ci chiediamo perché scegliere proprio l’inizio dell’anno scolastico, mettendo così in difficoltà i ragazzi delle scuole e tutti gli atleti delle società sportive. Non era possibile impiegare i tre mesi estivi? Ci sono voluti quattro anni per arrivare a questa decisione – continua Arioli – Quattro anni durante i quali il Comune di Azzate non ha fatto nulla, ha tergiversato senza prendere decisioni”.
Presidente del Consorzio della Valbossa è Raffaele Simone, ex consigliere da poco nominato assessore ai Lavori Pubblici del comune di Azzate: “Le elezioni si stanno avvicinando – dice ancora Carlo Arioli – e non ci sarebbe nulla di strano se avessero tutti fretta di concludere lavori e mostrare alla cittadinanza quanto sono bravi ed efficienti. Soprattutto ora, che la giunta è tutt’altro che compatta e sta vivendo una crisi profonda. Non mi stupirebbe se qualcuno volesse portare a casa questo risultato per poi presentarsi alle elezioni”.
Problemi politici a parte quale soluzione ha studiato il Consorzio e l’amministrazione comunale per ovviare alla mancanza di una palestra? “Le soluzioni sono due – risponde Raffaele Simone – Verificheremo con l’impresa appaltatrice, una ditta di Genova, la possibilità di escludere dall’area del cantiere il blocco spogliatoio e la palestrina, per permettere ad alcune società sportive di allenarsi lì. La seconda opzione è quella della palestra dell’oratorio, già usata in passato dagli alunni delle medie. Valuteremo a lavori iniziati”.
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