Una Porsche sul trono della Varese-Campo dei Fiori
Roberto Boracco e Angela Bossi in trionfo con la loro 911 Targa del '73. Pirri e Ciatti (Lancia Fulvia) primi nel cronometraggio manuale

Sono stati profeti in patria, Roberto Boracco e Angela Bossi, marito e moglie di Morosolo, che hanno conquistato la vittoria assoluta nella 26a Coppa dei Tre Laghi e Varese – Campo dei Fiori, la gara di regolarità che ogni anno rievoca la celebre prova velocistica organizzata nella Città Giardino.
Boracco e Bossi hanno avuto la meglio su un folto stuolo di rivali a bordo della propria Porsche 911 Targa del 1973, e hanno completato l’opera conquistando anche il tradizionale match race a eliminazione diretta che si è svolto sabato sera in via Sacco. Successi che garantiscono al pilota di Casciago un vantaggio importante anche nel criterium “Dalle Alpi alle Ande”, nel cui calendario è inserita la prova varesina.
Alle spalle dell’equipaggio della Squadra Corse del club Vams (che è anche l’organizzatore della manifestazione) si è piazzata un’altra Porsche, la 356 Coupé del 1955 condotta dai genovesi Arturo Bottaro e Pietro Di Meo mentre sul terzo gradino del podio sono saliti altri due varesotti (di Golasecca), Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni su Triumph TR3 A del 1960. Proprio Magnoni aveva condotto la Varese-Campo dei Fiori nella fase iniziale, prima del sorpasso operato da Boracco nelle prove di Sette Termini e Ardena.

Tra i vincitori della gara varesina meritano spazio anche Alberto Pirri e Annalisa Ciatti, primi nella classifica dedicata agli equipaggi dotati di cronometro manuale (e non elettronico). La coppia di Rieti ha condotto al successo una Lancia Fulvia Coupé 1200 Rallye del 1969 e ha così allungato nella classifica del Campionato Italiano Asi di categoria. Pirri ha regolato i portoceresini Franco Vitella e Cristina Cassina (Austin Healey) e i romani Silvio e Giorgia Trombetta (Porsche). Anche in questo caso il vincitore assoluto ha messo in bacheca pure il trofeo del match race.
Alle premiazioni svoltesi a Villa Monte Morone di Malnate sono saliti sul palco anche i vincitori delle altre classifiche. Gli svizzeri Simon Muller e Denise Furrer hanno vinto tra le vetture anteguerra (Trofeo Fineco Bank) con una splendida Jaguar SS100 del ’38 mentre la Vams di Varese ha sollevato il Trofeo Scuderie grazie a Boracco, Magnoni e Carusoli.
La legnanese Himara Bottini ha invece conquistato la Coppa delle Dame in coppia con la vicentina Rosemary Boscardin su Triumph TR3 ’56.
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