Varese tra le prime 5 province produttrici di occhiali
Lo storico distretto di Castiglione Olona rimane un punto di riferimento insieme alle province di Belluno, Treviso e Milano
Sono 900 le imprese italiane nella fabbricazione di lenti ed occhiali nel 2017, +5,3% rispetto alle 855 dell’anno precedente, secondo un’elaborazione della Camera di commercio sui dati del registro delle imprese. Il made in Italy ha esportato occhiali da sole per 2,4 miliardi di euro in un anno, +6,4% tra 2015 e 2016, contro un import di 391 milioni. I sunglasses italiani finiscono soprattutto negli Stati Uniti che assorbono il 28,1% dell’export (+6,3%) per oltre 669 milioni di euro. La Francia è il secondo mercato con 256 milioni di euro di export (11%, +3,9%), terzo il Regno Unito per un totale di 163 milioni di euro (6,9%, +5%). Gli occhiali da sole “made in Italy” piacciono anche in Spagna per un valore di 157 milioni (+11,2%) e Germania per 128 milioni (+9,5%). Tra i principali Paesi, cresce l’export verso Israele (+61,1%) e la Svizzera (+29,4%) mentre la Cina, che importa made in Italy per 119 milioni (+21,4%) contribuendo al 5% dell’export italiano, è il principale mercato da cui importiamo, 52,8% dell’import totale, +8,7%. Emerge da un’elaborazione di Camera di commercio di Milano su dati Istat 2016 e 2015.
Fabbricazione, Veneto primo, in Lombardia un’impresa su nove. Al Veneto primato dell’occhialeria nazionale con le prime due province italiane per numero di imprese, secondo un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese a inizio 2017, – Belluno (215) e Treviso (141) –. La fabbricazione di occhiali in territorio lombardo conta 99 imprese, l’11% del totale italiano, e cresce dell’8,8%. Milano e Varese, con circa 30 produttori ciascuno, sono l’area fulcro della produzione lombarda e si piazzano al terzo e quinto posto tra le prime cinque province italiane. Torino è quarta in Italia.
(Fonte Camera di Commercio di Milano)
Varese vanta uno storico distretto dell’occhialeria a Castiglione Olona dove si è sviluppata negli anni Sessanta la produzione della plastica, in primis la Mazzucchelli 1849, e delle lenti grazie ad imprese come la Sordelli. Oggi la filiera è completa: si va dalla produzione degli stampi alla stampa diretta degli occhiali in plastica, dalla realizzazione delle montature in metallo alla preparazione della materia prima per le lenti, fino a chi le lenti le produce e a chi commercializza gli occhiali. Tra le nuove entrate emergenti c’è Nau! di Fabrizio Brogi, impresa che dal 2006 si è imposta sul mercato per il suo approccio innovativo e sostenibile nella produzione e nella vendita.
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