In cammino sulla Francigena, dal Monginevro a Vercelli
Un nuovo viaggio attende il nostro direttore Marco Giovannelli: un particolare tratto piemontese dello storico cammino che portava i pellegrini di tutta Europa a Roma
Un nuovo tratto della via Francigena attende il nostro direttore Marco Giovannelli, partito oggi 12 agosto 2017, per coprire un particolare tratto italiano dello storico cammino che portava i pellegrini di tutta Europa a Roma. Il suo viaggio infatti questa volta lo porterà dal Monginevro fino a Vercelli, come ha spiegato nel suo primo post sulla sua bacheca facebook.
Partito. Non saranno, purtroppo, tutti e 914, ma solo 200 circa fino a Vercelli. È una giornata meravigliosa e calda quassù a 1860 sul colle del Monginevro.
Buon fine settimana a tutti e buon cammino a chi sta andando
Quello del nostro direttore è il quarto cammino sulle orme della via Francigena:
La prima resta nel cuore. Anche lì c’era stato un tratto in treno e poi un minibus per arrivare appena sotto il passo della Cisa. Era il 20 giugno di due anni fa. Sarei poi ripartito in settembre per fare il tratto di Francigena lombarda da Vercelli a Piacenza. Lo scorso anno due bus alla volta di Aosta e poi fino al passo del Gran San Bernardo. Tre vigilie, due già sul cammino e una da casa, che anticipavano i mille km percorsi lungo la Via Francigena in tre diversi momenti.
Questa volta invece saranno otto tappe, tutte piemontesi, in tutto circa 200 chilometri.
km calpestati ancora oggi da qualche pellegrino che arriva dalla Francia.
Questo quarto viaggio è su di una sorta di “affluente” della Francigena: Sigerico, il prelato chiamato a Roma dal papa nel lontano 990 che è un po’ il padre di questo cammino che da Canterbury porta fino alla città santa per il suo viaggio passò dal Gran san Bernardo. In ogni caso però per diversi pellegrini la porta d’accesso all’Italia (all’interno della quale c’è metà del tracciato) è il Monginevro, così come lo è il Lucomagno per chi arrivava da nord est: per tutti, i punti di intersezione sono Vercelli e Pavia, dopodichè il cammino fino a Roma è uguale per tutti.
«Si sta lavorando molto per valorizzare la Via Francigena – spiega Giovannelli – C’è tanto da fare ancora, ma il cammino è da tempo tutto tracciato, in sicurezza e con una buona accoglienza. Il lavoro da fare è soprattutto culturale perché ormai sono tantissime le persone che scelgono di vivere l’esperienza del cammino. Ora è importante incitare i nostri connazionali a scegliere di conoscere anche la Francigena».
E’ possibile seguire il suo cammino dalla pagina Facebook, attraverso Varesenews, e anche su Radio Francigena con cui avrà un filo diretto ormai tradizionale, come nelle altre occasioni.
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