Rivoluzione Cristiana critica il piano parcheggi di Varese
Lorenzo Di Renzo, Responsabile provinciale attività giovanili del movimento, chiede al Sindaco
«Assistiamo con decisa contrarietà all’ennesima iniziativa, promossa dal Sindaco Galimberti, che va contro l’interesse della città di Varese». Lorenzo di Renzo, responsabile provinciale attività giovanili Rivoluzione Cristiana Varese, commenta il piano parcheggi in attuazione a Varese che vede aumentare considerevolmente i posteggi a pagamento.
«Non bastando i parcheggi blu al Sacro Monte, alle stazioni e all’Ospedale del Ponte, la Giunta sta estendendo nuovi stalli di sosta a pagamento in altre zone della città, da ultimo il tratto di viale Belforte che conduce a Biumo inferiore. Ormai in città piovono parcheggi anche laddove, fino a prima dell’avvento di questa rocambolesca Giunta, erano situate zone a divieto di sosta. Sorge quindi spontaneo un dubbio: L’Amministrazione Galimberti, ambendo a far cassa grazie ai parchimetri, si inventa parcheggi ovunque? Come già denunciato dall’ormai ex consigliere comunale Mauro Gregori, in via Como sono “nati” nuovi stalli di sosta, prima inesistenti, che rischiano di non far passare addirittura dei mezzi di soccorso»
«Rivoluzione Cristiana chiede a Galimberti che sia verificata la regolarità dell’ampliamento dei parcheggi a pagamento. Ricordiamo che, infatti, i Comuni per creare nuove aree di sosta non gratuite devono adottare delibere specifiche che si basino su attente e ragionate analisi delle infrastrutture e delle circolazioni stradali proprio in virtù del fatto che, qualora gli stalli a pagamento arrivassero ad essere in sovrannumero, l’Amministrazione Locale deve spiegare i motivi che hanno portato alla deroga del principio dell’equilibrio numerico tra zone di sosta a pagamento e non. Sarebbe altresì opportuno ricordare, anche in relazione alla sentenza del TAR della Liguria n. 95/17, che, nel caso in cui gli stalli a pagamento dovessero superare quelli gratuiti, le sanzioni non pagate potrebbero essere dichiarate nulle. Attendiamo un riscontro nel primario interesse di non vedere morire il centro e i rioni della nostra città sotto un blu sempre più ingombrante ed insopportabile».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.