Taiwan incontra il Varesotto: “Abbiamo in comune rapidità ed efficienza”
Ha fatto tappa in città il rappresentante di Taipei in Italia. Incontro con le rappresentanze di imprenditori e artigiani a Palazzo Gilardoni per implementare i rapporti
Busto Arsizio, i suoi imprenditori, i suoi artigiani provano a fare colpo sul rappresentante di Taipei in Italia, Javier Ching-Shan Hou. Davanti all’inviato in Italia del governo taiwanese sfilano enti come Provex, Unione degli Industriali, Confcommercio, Camera di Commercio.
Lo scopo della visita – come sottolinea lo stesso Ching-Shan Hou è «conoscere potenzialità di cooperazione con le nostre imprese. Questa zona è una locomotiva dell’industria italiana e in questi giorni abbiamo scoperto tante cose in comune con voi. Siamo veloci ed efficienti».
A fare gli onori di casa a Palazzo Gilardoni è il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, seguito dall’assessore alla Cultura Paola Magugliani. A favorire l’incontro, invece, è Nicola Marinello, architetto che lavora a Busto ma che è anche il vicesindaco di Maccagno con Pino e Veddasca dove ha già portato il diplomatico di Taipei, facendogli ammirare le potenzialità turistiche dell’Alto Varesotto.
Ma è nel cuore produttivo che Ching-Shan Hou ritrova le caratteristiche in comune tra lombardi e taiwanesi: «Oggi è solo l’inizio di questa cooperazione. Nel futuro speriamo di mettere in pratica quanto ci stiamo dicendo, facendo collaborare le vostre e le nostre imprese per una crescita reciproca. Taiwan è un piccolo paese di 23 milioni di abitanti e solo 36 mila km quadri ma ha un Pil da 500 miliardi ed è la 18esima potenza industriale nel mondo. Speriamo che i rappresentanti di industria e artigianato possa o darci un po’ di consigli».
Il presidente di Univa Riccardo Comerio snocciola qualche dato sul rapporto commerciale tra la provincia di Varese e Taiwan: «Da Taiwan importiamo più di quello che esportiamo. Di recente c’è stato un grande contratto di import nel settore aeronautico. Ottimo punto di partenza per una proficua collaborazione. Come export Taiwan è tra i primi 50 paesi in cui esporta la provincia di Varese».
Confartigianato ha partecipato con Italo Camprea, responsabile della delegazione di Busto Arsizio, Matteo Campari, del servizio internazionalizzazione, e Giacomo Ciriacono, referente di zona del presidente. I tre hanno sottolineato l’importanza del tessuto delle piccole e medie imprese e il loro grande apporto in settori strategici, oltre alla capacità di esportare all’estero prodotti di altissima qualità.
Il rappresentante di Provex, organismo dedicato all’export della Camera di Commercio, ha infine sottolineato l’importante punto di incontro nel settore del ciclismo con Taiwan che è leader mondiale nella produzione di biciclette e la provincia di Varese che – invece – ha un settore importante dedicato all’abbigliamento sportivo e un numero importante di “appassionati” di questo sport.
L’incontro tra le due realtà è andato oltre la cordialità di rito mostrando la capacità sia dei varesotti che del delegato taiwanese di saper parlare un’unica lingua riconosciuta a livello internazionale, quella degli affari.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Varese sale al 14esimo posto nel report Ecosistema Urbano 2024: un balzo di 27 posizioni
Roberto Morandi su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Spartaco02 su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Felice su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
lenny54 su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
ClaudioCerfoglia su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.