Bravi: “L’ospedale poggia su solidi mattoni”
Il direttore dell'Asst Bravi replica alle critiche delle ultime settimane e minimizza il problema: "È solo stata intaccata l'autoreferenzialità di alcuni"
«Il nostro ospedale è ricco di eccellenze, ha specialisti capaci. La popolazione non deve preoccuparsi».
Il direttore generale dell’asst Sette Laghi Callisto Bravi a margine della presentazione della Breast Unit ha colto l’occasione per rispondere a quanti hanno sollevato preoccupazioni per la partenza di numerosi specialisti: « Non solo è stato assicurato il turn over degli specialisti, ma abbiamo anche assunto 15 chirurgici in più. Sul fronte pediatrico è stato scelto come responsabile del pronto soccorso l’aiuto primario della clinica De Marchi di Milano, una garanzia di qualità. Tra i vanti che mi piace ricordare è la grande attrattività di questa azienda tra i giovani. Chi parla di smantellamento ignora il grande lavoro che si sta facendo: la professoressa Rovera, per esempio, ha avuto 6 posti letto dedicati alle donne con tumore al seno. Sulla cardiologia pediatrica ricordo che è stata scelta l’inserimento della specialità pediatrica in quella generale così da permettere una squadra più ampia di specialisti. Con questo vorrei ricordare che in questa azienda ci sono mattoni solidi. È solo l’autoreferenzialità di qualcuno, tra professionisti e cittadini, a essere stata intaccata».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.