I Giardini letterari chiudono con un brindisi
L'ultimo appuntamento della stagione avrà come ospite lo scrittore Sergio Redaelli che alle 18 e 30 a Villa Toeplitz presenterà "Varese terra di vino" (Pietro Macchione)
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Giovedì 21 settembre si chiude con un brindisi la prima edizione dei “Giardini letterari“. L’ultimo appuntamento della stagione avrà come ospite lo scrittore Sergio Redaelli che alle 18 e 30 a Villa Toeplitz presenterà insieme a Linda Terziroli il libro pubblicato da Pietro Macchione “Varese terra di vino”. Seguirà una degustazione di vini a cura di Franco Berrini patron della Cascina Piano di Angera.
VARESE SI SCOPRE TERRA DI VINO
La rinascita delle antiche tradizioni vitivinicole e il riconoscimento della Igt Ronchi Varesini, arrivato nel 2005, rilanciano la città prealpina nel vigneto Italia. Nascono nuove cantine, aprono agriturismi che producono vino, i ristoranti studiano gli abbinamenti con i piatti tipici, le piccole golosità agroalimentari si ritagliano una nicchia di mercato, crescono l’impatto sul turismo e la tutela dell’ambiente. Siamo sulla buona strada. Anche se il peso dell’agricoltura è quasi impercettibile, appena duemila occupati sui 377 mila del sistema economico provinciale.
SERGIO REDAELLI
Il fascino della storia e il profumo del vino si sposano felicemente sui colli della nostra bella Italia fra torri, castelli e filari di vite. Sergio Redaelli è sensibile ad entrambi. Autore delle biografie della garibaldina Laura Solera Mantegazza, del papa Pio IV zio di Carlo Borromeo e dei papi di Santa Maria del Monte, dei benefattori Attilio e Teresa Cassoni cui e intitolato il Villaggio Barona a Milano e della dinastia d’imprenditori tessili Borghi di Gallarate, si occupa anche di vini e produzioni agroalimentari da salvare. Ha scritto Quando a Varese c’era il vino e la prima Guida dei prodotti tipici Varesotto da gustare. Ha redatto il dossier sulla storia della vitivinicoltura prealpina inviato al Ministero dell’Agricoltura a Roma nel 2005 per ottenere la Igt Ronchi Varesini e con il figlio Stefano ha firmato la Guida del Sacro Monte di Varese e la Guida della Costa Fiorita del Lago Maggiore. È coautore, con Guido Montaldo, della Storia d’Italia in quaranta Cantine.
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