Riapre il lavatoio e le lavandaie diventano le star del paese
Un seguitassimo evento culturale che gravitava attorno ad un vero e proprio monumento della socialità, dove un tempo le donne, tra mille fatiche, si confidavano
E se il “lavare i panni” fosse un’arte? Già, perché sabato pomeriggio erano in tanti ad ammirare la vera attrazione di questa assolata giornata di inizio autunno.
L’attrazione erano loro, le lavandaie, tornate per un’occasione speciale: la riapertura dell’antico lavatoio di Cugliate Fabiasco, che venne costruito oltre cent’anni fa.
Monumento alla socialità “dalle mani fredde”, che scaldava a suon di passate e ripassate sulla pietra col sapone di Marsiglia le donne in ogni stagione alle prese col bucato e la voglia di scambiare quattro chiacchiere, magari facendosi una cantata.
La festa al vecchio lavatoio di Cugliate è stata un successone: non solo il lavatoio è stato “preso da assalto” da lavanderine giovani e meno giovani ma anche la mostra fotografica con centinaia di foto d’epoca, panorami e personaggi di Cugliate Fabiasco ha avuto moltissimo interesse.
Nel corso della giornata sono passati anche i camminatori della via Francisca, rimasti colpiti dalla bellezza di questa costruzione d’epoca.
E chissà che ai tempi di lavatrici e asciugatrici che a casa sono in funzione, questo non sia un insolito pretesto per lasciare in tasca il cellulare e ritrovarsi come si faceva un tempo, per tornare a chiacchierare guardandosi in faccia.
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