Una nuova Sala del Regno per i “testimoni” di Varese
Inaugurata nella mattina di sabato 2 settembre la nuova struttura che ospiterà 300 persone, in via Renè Vanetti
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Trecento posti, tre livelli, 19 mesi di lavori per il nuovo luogo di culto dei Testimoni di Geova varesini.
La nuova sala del Regno prevede tre sale conferenze principali, alcune sale secondarie, una biblioteca, una sala riunioni e un piccolo appartamento per dei ministri itineranti ed è stata interamente realizzata con il contributo volontario dei fedeli, che hanno donato anche il loro tempo nei fine settimana e nei periodi di ferie per realizzarla: in tutto sono stati oltre 1.200 i volontari hanno dato il loro contributo.
Sabato 2 settembre, a partire dalle 9.45 si è svolta la Dedicazione della Sala: a partecipare erano attesi circa seicento ospiti, per i quali erano state dedicate anche due navette per raggiungere il nuovo luogo di culto senza creare problemi alla strada che da Induno Olona e dalla Valceresio porta al capoluogo, partendo dai due parchggi dell’ospedale di Circolo e dell’Ippodromo.
Molti i fedeli presenti: il centro servirà oltre a Varese, le 8 comunità di Casciago, Luvinate, Barasso, Comerio, Brinzio, Castello Cabiaglio, Lozza e Induno Olona.
TESTIMONI DI GEOVA, UNA PRESENZA SOLIDA DAGLI ANNI ’50
Quello di Via Vanetti – o meglio, di via Leopoldo Giampaolo 3, una traversa di via Renè Vanetti, a poche centinaia di metri dalla sede di Aspem — è solo l’ultimo, il più grande e attrezzato delle Sale del regno varesine: “in linea con la crescita della comunità” come hanno spiegato i portavoce della comunità, è l’evoluzione della sede storica di via Paolo Veronese, attiva dal 1979. Ma la storia dei testimoni di Geova varesini, e delle loro “case” comincia molti anni prima. Il primo indirizzo infatti è in via Piave, dove negli anni ’50 fu preso in affitto un locale da un primo gruppo di una trentina di persone. Ora nella provincia di Varese ci sono quasi 5000 evangelizzatori porta a porta e 4000 simpatizzanti.
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