E nata la sezione varesina dell’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone
A fare da padrone di casa, il presidente nazionale dell'Associazione, Rosario Manganella e la dirigente scolastica, nonche' vice presidente Margherita Giromini
Stamattina (domenica 1 ottobre) a Varese è nata ufficialmente la prima sezione dell’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone per lo studio della storia contemporanea, dell’antifascismo e della Resistenza, la cui sede nazionale è ubicata nel comune di Favara, città natale proprio dell’eroe siculo-lombardo.
A fare da padrone di casa, il presidente nazionale dell’Associazione, Rosario Manganella e la dirigente scolastica, nonche’ vice presidente Margherita Giromini.
Prima di iniziare, è stato depositato un mazzo di fiori sulla lapide che ricorda il “Perlasca” di Favara, dirigente dell’ufficio anagrafe di Varese, tradito, molto probabilmente, da un collega ed arrestato e rinchiuso nelle patrie galere dei nazifascisti ed infine trasferito nel campo di concentramento di Dachau, dove morì il 15 febbraio1945, prima che sorgesse l’alba della libertà.
All’assemblea costitutiva di oggi erano presenti diversi cittadini siciliani, provenienti dalla Lombardia e abitanti della stessa Varese che hanno portato interessanti contributi alla discussione. La quale ha registrato interessanti e toccanti testimonianze di parenti di antifascisti, vittime del regime nazifascista.
In particolare, l’architetto Elena Brusa Pasquè, nipote di Alfredo, grande figura di socialista, ci ha raccontato dei rapporti di solida amicizia con Marrone e del ruolo avuto nella falsificazione dei documenti di identità consegnati ad Ebrei ed antifascisti. Alla riunione ha partecipato il sindaco di Lozza, Giuseppe Licata che ha aderito alla nuova associazione, mentre era assente il sindaco di Varese, impegnato contemporaneamente con lo svolgersi del festival del paesaggio, a cui non poteva mancare, ma ha dato la sua piena condivisione.
Tra i presenti, da registrare la presenza importantissima di due nipoti Daniela Marrone, già presidente onorario dell’Istituto e dell’ingegnere Fulvio Marrone, nipoti del grande partigiano e “Giusto tra le Nazioni” Calogero Marrone. Alla fine, è stato eletto un comitato direttivo con il compito di stilare un programma da portare avanti nei prossimi mesi.
Ne fanno parte Margherita Giromini, Giuseppe Pullara ( consigliere comunale di Varese), Daniela Marrone, Fulvio Marrone, Giuseppe Licata (sindaco di Lozza), Antonella Monachello, Antonella Scarfò, Angelo Zappoli, Luisella Ferrario, Vito Patti, Felicia Scifo e Angelo Russello.
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