Ospedale unico. Il Pd apre la discussione alla cittadinanza
Benefici e controindicazioni di un progetto gigantesco che segnerà il futuro dei cittadini di Busto Arsizio e Gallarate. Se ne parla a Villa Calcaterra con i vertici locali e regionali del Pd e con Il dg Brazzoli
La Regione Lombardia attraverso l’approvazione in Giunta regionale di uno schema di Protocollo d’intesa tra la Regione stessa, i comuni di Busto Arsizio e di Gallarate, la ASST della Valle Olona e la ATS dell’Insubria, ha manifestato l’intento di arrivare ad un Accordo di Programma per la realizzazione di un nuovo “ospedale unico” in sostituzione degli attuali ospedali di Busto Arsizio e di Gallarate.
Rispetto a questa ipotesi il Partito Democratico, dal livello regionale a quello locale ha organizzato un confronto per la sera di martedì 24 ottobre alle 21 a Villa Calcaterra.
L’intenzione degli organizzatori è quella di riflettere senza pregiudizi, nè negativi né positivi a priori, approfondendo – con modalità oggettive e scientifiche – le necessità e le finalità che spingono ad ipotizzare un intervento di tale portata per il territorio e per la sanità lombarda.
Quali benefici si possono portare ai cittadini rispetto alle due attuali strutture? È stato fatto un confronto tra l’ipotesi “ospedale unico” e una ipotesi di rilancio dei due attuali ospedali? Quali dimensioni e servizi dovrebbe avere un nuovo “ospedale unico”? È stato considerato il contesto della rete ospedaliera territoriale ampia (da Varese a Legnano) già esistente? Quale costo avrebbe l’intervento? Con quali risorse, e a carico di chi, si realizzerebbe l’opera? Sono disponibili queste risorse? Quali interventi infrastrutturali e di trasporto pubblico dovrebbero accompagnare la realizzazione del nuovo ospedale per rendere sostenibile l’intervento stesso? Quale riuso degli attuali ospedali è ipotizzato? Con quali risorse si potrebbe garantire il riuso degli attuali presìdi?
Probabilmente a oggi non è possibile dare risposta a tutte queste domande, ma ad alcune di queste è fondamentale dare risposta al più presto, per dare sostanza a un percorso che sia serio, nell’interesse dei cittadini, e non condizionato dalle imminenti campagne elettorali.
Per riflettere su questi temi il Circolo PD di Busto Arsizio ha ritenuto fondamentale aprire la discussione alla città. Interverranno il direttore generale della ASST Valle Olona, Giuseppe Brazzoli, il segretario regionale del PD Lombardo, Alessandro Alfieri, il capogruppo PD in commissione sanità regionale, Carlo Borghetti, e il docente della Università Bocconi Francesco Longo, esperto di governance sanitaria.
La serata si pone anche come momento di incontro della cittadinanza nel percorso che porterà il circolo PD di Busto Arsizio al rinnovo dei propri organismi dirigenti nel congresso che si terrà domenica 5 novembre, a rilancio di un’attività che pone le proprie fondamenta – e il proprio fine – nel rapporto con la comunità locale volto al bene comune.
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