Usura ed estorsione, arrestato mentre tentava di scappare in Albania

Minacce di morte e di lesioni fisiche permanenti ai danni un imprenditore, che ha pagato quasi 300mila euro negli ultimi quattro anni, in cambio di prestiti complessivi di circa 100mila euro

varie

Stava tentando di tornare in Albania, suo Paese d’origine, ma è stato bloccato dai carabinieri della compagnia Nucleo Investigativo di Varese.

Il fermato è un cittadino albanese di 42 anni. L’uomo, titolare di una piccola impresa edile di Varese e già noto alle forze di Polizia per precedenti in materia di reati contro il patrimonio, è accusato di usura ed estorsione, commesse negli ultimi quattro anni nei confronti di un altro piccolo imprenditore edile, operante nel settore dei cartongessi. I militari dell’Arma lo hanno bloccato alle ore 17.30 all’aeroporto di Malpensa, dove l’albanese si era recato per imbarcarsi su un volo della compagnia aerea Blue Panorama, diretto a Tirana.

Il fermo costituisce l’esito di un’attività d’indagine avviata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo nel mese di settembre. Era stata proprio la vittima a presentarsi al Comando Provinciale dei Carabinieri di Varese. Stremato da continue richieste di denaro e minacce, estese anche a familiari ed amici, l’imprenditore lo scorso settembre aveva trovato il coraggio di rivolgersi all’Arma. I Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Varese, hanno immediatamente attivato un’indagine, accertando che il 42enne – forte di una considerevole disponibilità di denaro contante – era solito prestare denaro con la tecnica del cambio assegni: consegnava alla vittima soldi in cambio di assegni firmati postdatati.

Ovviamente il valore nominale degli assegni era superiore a quello del contante versato, con interessi che andavano dal 10% al 30%, ma che più spesso si attestavano sul 20% mensile. La vittima ha riferito ai Carabinieri di aver versato al suo usuraio quasi 300mila euro negli ultimi quattro anni, in cambio di prestiti complessivi di circa 100mila euro. Quando l’imprenditore in difficoltà non rispettava le scadenze dei pagamenti l’albanese iniziava una serie continua ed ossessiva di telefonate minatorie e richieste di incontri.

L’imprenditore è stato spesso minacciato di morte e, in un occasione, il suo aguzzino lo ha percosso e morso ad un braccio. Nel periodo dell’indagine sono stati registrati continui contatti e richieste d’incontro tra la vittima e l’albanese. In uno di questi incontri i Carabinieri hanno documentato minacce gravi, con l’usuraio che, consapevole della gravità della sua condotta, avvertiva la vittima che, se avesse denunciato, sarebbe “finito su una sedia a rotelle”.

Negli ultimi giorni, sospettando di essere stato denunciato, il reo aveva deciso di abbandonare il territorio nazionale. Nel pomeriggio di lunedì, all’aeroporto di Malpensa i Carabinieri lo hanno bloccato al Terminal 1 – partenze, con un biglietto di sola andata per Tirana. Perquisito, è stato trovato in possesso di quasi 5mila euro in contanti, di cui non ha saputo spiegare la provenienza. Presso la sua abitazione i militari dell’Arma hanno rinvenuto assegni, numerose carte di credito e documentazione varia al vaglio della magistratura.

L’uomo è stato condotto in stato di fermo al casa circondariale di Busto Arsizio, in attesa della convalida del provvedimento. E’ al vaglio dei carabinieri del Nucleo Investigativo l’eventuale presenza di ulteriori vittime di usura da parte dello stesso autore.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Ottobre 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.