Canti natalizi e cioccolatini per aprire il centenario dell’associazione Rossini

Partono con il Natale i festeggiamenti della scuola di musica che ha sede in villa Ottolini Tosi, la casa della musica

associazione musicale rossini generica

Tra le istituzioni della città di Busto Arsizio, la scuola di musica G. Rossini merita sicuramente un posto importante.

Sono infatti ormai quasi 100 anni che questo storico ed importante istituto forma musicisti e artisti, non solo di busto, che hanno in comune un’unica grande passione: la musica in tutte le sue dimensioni.

Paola Colombo, in rappresentanza dell’istituto, ha così esposto e presentato le iniziative che coinvolgeranno la città per festeggiare i primi 100 anni di vita di questo istituto: “come anticipazione al centenario che ufficialmente si compirà nel 2018, abbiamo pensato di organizzare per il 16 dicembre un flashmob in via Milano alle 16.30 con l’intonazione di canti tradizionali natalizi e la distribuzione di vari palloncini con il logo della nostra scuola”.

“Un’altra iniziativa- continua Paola- che potremmo definire golosa, è l’ideazione di una linea di tartufini al cioccolato, creata in collaborazione con la pasticceria Oscar, che sarà poi venduta, all’interno dell’elegante scatola rossa raffigurante il logo dell’istituto, si potranno così gustare 12 prelibati cioccolatini”.

L’idea di utilizzare il tartufino non è casuale ma vuole rendere omaggio alla celebre debolezza di gola che il leggendario compositore Gioacchino Rossini provava nei confronti del tartufo, che lui stesso ha definito come “il Mozart dei funghi”.

“Infine- conclude Colombo- abbiamo stampato 30 cartoline che nascono da un attento e preciso lavoro di ricerca presso l’archivio della scuola e che ci ha permesso così di restituire in 30 scatti la storia contestualizzata di questo storico istituto”.

Un ultimo appello è infine rivolto alla città in quanto “la scuola di musica G. Rossini appartiene alla città di Busto Arsizio, è un patrimonio di tutti i cittadini, appartiene alla sua storia, ha vissuto 100 anni di sviluppo e cambiamenti, con questo iniziative noi vogliamo semplicemente restituire alla città questo patrimonio storico ed aiutare a scoprire questa importante realtà”.

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Pubblicato il 28 Novembre 2017
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