La vita in fabbrica, a teatro uno spettacolo che la racconta
Si intitola "La fabbrica della Memoria" lo spettacolo in scena giovedì 9 novembre, alle 21, al Cinema Teatro Nuovo

Un evento davvero speciale quello proposto giovedì 9 novembre, ore 21 al Cinema Teatro Nuovo di Varese, non a caso inserito in due rassegne, sia “Note di Scena” che “Un posto nel mondo”.
Si tratta di La Fabbrica della Memoria, uno spettacolo a cura di Sara Valota, regista e coreografa, messo in scena dalla compagnia Il Camaleonte, nato dalla convinzione che per capire il presente bisogna conoscere il passato e i profondi cambiamenti sociali e del paesaggio urbano, raccontando la storia in un modo nuovo in grado di coinvolgere sia il pubblico giovanile che quello più maturo.
Lo spettacolo, che fonde i linguaggi della danza, del teatro, la musica e rare immagini d’epoca, è stato rappresentato per la prima volta nel 2011 con una versione più asciutta ma che affrontava anche il periodo delle dimissioni delle fabbriche.
Replicato poi al Carroponte come chiusura degli eventi programmati dall’Arci Milano per l’estate 2012, viene rivisitato in occasione del 70esimo della Liberazione dando più risalto alle azioni operaie durante la seconda Guerra Mondiale e messo in scena presso lo spazio Mil di Sesto S. Giovanni (novembre 2015), in collaborazione con l’Archivio del Lavoro della CGIL di Milano e l’ANPI. E’ stato lo spettacolo di punta del Festival “A dos de Libellule” di Nanterre Parigi per due anni consecutivi, nel 2016 e 2017, ed è stato presentato in più occasioni per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado.
In scena rivive la storia di una città (è Sesto San Giovanni, ma in fondo potrebbe essere qualsiasi città industriale del Nord), fatta di persone umili ma con una gran voglia di fare e di far bene, attraversata da profondi cambiamenti sociali, culturali e urbanistici, narrati attraverso l’amicizia di tre donne che da giovani emigrate arrivano nella città delle fabbriche in cerca di lavoro.
I turni faticosi, il dopolavoro, l’entrata in guerra e la ricostruzione, il boom economico, la chiusura delle grandi fabbriche sono descritti in forma di musical, giovane e coinvolgente: uno spettacolo multimediale particolarmente dinamico ed originale,frutto della consapevolezza che per arrivare anche ad un pubblico giovane bisogna utilizzare nuovi linguaggi espressivi.
Ingresso euro 12/ridotto 10/studenti 8, infoe prenotazioni al 0332.830053.
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