Nuova frontiera degli acquisti online, le farmacie
In America, precisamente negli Stati Uniti, Amazon si prepara a compiere un nuovo passo in avanti che, almeno per ora, sarà impossibile da vedere in Italia nel breve periodo
In America, precisamente negli Stati Uniti, Amazon si prepara a compiere un nuovo passo in avanti che, almeno per ora, sarà impossibile da vedere in Italia nel breve periodo.
Il colosso degli e-commerce, infatti, è pronto ad inserire tra i suoi vari prodotti anche i vari farmaci con prescrizione medica. Ed in Italia è già scattato il divieto di compiere la medesima azione.
Tra le farmacia consolidate online e certificate troviamo la farmacia online efarma.
Amazon, un’azienda in continua evoluzione
Continua il grande periodo di evoluzione di Amazon che continua ad introdurre delle idee che, per molti utenti, sono completamente innovative mentre per altri, invece, si tratta di mosse prive di ogni costrutto logico.
In entrambi i casi Amazon, negli Stati Uniti sua terra natale, ha deciso di effettuare un nuovo upgrade del suo servizio di vendita per i suoi clienti.
Questa volta il colosso online ha deciso di aggiungere, agli articoli già disponibili e presenti sullo store, i prodotti di origine farmaceutica, precisamente quelli con prescrizione medica e quelli di concorrenza, ovvero quelli non originali.
Si tratta di una mossa che aveva già preso piede online diversi mesi fa del 2017, precisamente a metà anno, ma col passare del tempo questo particolare progetto non si era concretizzato.
A fine anno Amazon ha ben pensato di tornare sull’argomento e di concertarsi su questa particolare tematica, cosa che negli Stati Uniti non ha generato alcun tipo di dibattito.
Amazon è quindi pronto ad essere identificato anche come farmacia online dopo aver ottenuto il titolo di:
– grande centro commerciale sempre aperto;
– negozio di video noleggio, grazie alla Amazon Prime Video, offerta in streaming per gli abbonati Prime;
– supermercato online, grazie ad articoli di consumo come biscotti e altri.
Ma se negli Stati Uniti Amazon stupisce e porta al termine i suoi progetti, la farmacia online che verrà creata da questo colosso difficilmente potrà aprirsi, almeno in tempi recenti, sia sul suolo europeo che sul nostro.
La farmacia online è una sola in Italia ed Europa
Europa ed Italia non vogliono far aprire la farmacia targata Amazon e questo per una serie di motivazioni molti semplici che i diversi legislatori hanno comunque voluto esaminare con molta precisione in modo da rimuovere completamente ogni tipo di dubbio dalla mente degli utenti che si aspettavano di acquistare farmaci direttamente sul web sfruttando le spedizioni Prime.
La Farmacia Online, in Italia ed Europa, è intesa come concetto unico: questa deve essere il sinonimo della versione reale di una classica farmacia.
Ma cosa significa questo?
Semplicemente che la stessa deve essere gestita da chi ha tutte le autorizzazioni per procedere nel mondo reale.
Se ad esempio un farmacista di una città italiana apre la sua attività, egli sarà autorizzato ad operare anche online visto che si tratta di un vero esperto del settore.
Stesso discorso per quanto riguarda le potenziali para-farmacie che ben presto potrebbero vedere la luce sul web.
Per l’Italia il concetto di Farmacia online è uno solo e proprio grazie a questa fermezza è stato registrato un incremento delle vendite sul web di questi prodotti, tutti rigorosamente acquistati presso i portali di case farmaceutiche o farmacia autorizzate per legge ad operare anche sul web.
Il Governo Italiano ha comunque deciso di limitare leggermente la vendita dei farmaci attraverso il web, giustificando ogni sua decisione.
In particolar modo queste riguardano:
- impedire ai minorenni, sfruttando i dati dei maggiorenni, di comprare sostanza farmaceutiche che possono causare dipendenza o che contengono sostanza che, se assunte in maniera diversa rispetto quella classica e prescritta, potrebbe sortire gli stessi effetti di una sostanza stupefacente
- impedire che i medici non siano in grado di monitorare le cure dei pazienti, visto che le terapie potrebbero essere alterate grazie a questi portali;
- evitare altre situazioni similari viste come tutt’altro che ottimali dai legislatori nostrani.
Pertanto, seppur le farmacie virtuali abbiano realizzato un buon incremento sul fronte vendite, il Governo ha voluto precisa che queste azioni saranno abbastanza delimitate, proprio per prevenire quel genere di situazioni che sono tutt’altro che semplici da affrontare.
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