Sciolte le Camere, si voterà il 4 marzo
In questi cinque anni si sono avvicendati tre governi (Letta, Renzi e Gentiloni) e due Capi dello Stato (Napolitano, con bis, e Mattarella). Probabile data del voto: 4 marzo 2018

Il governo ha deciso: si voterà il 4 marzo. E’ questo quanto deliberato nella seduta del consiglio dei ministri del 28 dicembre, ultimo atto di questa legislatura. La data delle elezioni era infatti l’ultimo passo dell’iter costituzionale che ha messo fine alla XVII legislatura.
Una decisione presa dopo che Presidente della Repubblica ha provveduto allo scioglimento delle Camere. Sergio Mattarella, dopo aver sentito i Presidenti dei due rami del Parlamento, ai sensi dell’articolo 88 della Costituzione, ha infatti firmato il decreto di scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, che è stato controfirmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il premier Paolo Gentiloni era salito nel pomeriggio al Quirinale per consultare il Capo dello Stato Sergio Mattarella e dare l’avvio all’iter di scioglimento delle Camere. Ora nelle prossime ore il consiglio dei ministri dovrà fissare la data delle elezioni.
Subito dopo il colloquio con Gentiloni, il Presidente della Repubblica ha convocato i presidenti della Camera, Laura Boldrini, e del Senato, Pietro Grasso, per poi decretare lo scioglimento delle camere di una delle legislature più travagliate della storia repubblicana, iniziata con la non vittoria del Pd e proseguita con l’avvicendarsi di tre presidenti del Consiglio dei Ministri.
Breve storia della legislatura XVII
Le elezioni politiche del 2013 si sono volte il 24 e il 25 febbraio. A ricevere l’incarico per formare il governo, dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, fu il leader del Pd Pierluigi Bersani che non riuscì a trovare una maggioranza e dovette rimettere il mandato nelle mani del Presidente della Repubblica.
Il primo è stato il Governo Letta, il sessantaduesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il primo della XVII legislatura. È durato 300 giorni dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014.
Il secondo è stato il Governo Renzi, il sessantatreesimo, durato dal 22 febbraio 2014 al 12 dicembre 2016, per un totale di 1.024 giorni (il quarto più longevo della storia repubblicana).
Il terzo governo della XVII legislatura è stato quello diretto da Paolo Gentiloni a partire dal 12 dicembre 2016 ad oggi, per una durata di 381 giorni.
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in Italia serve lavoro perchè le aziende stanno chiudendo, ma i governi del Pd non sono stati capaci di crearne neppure uno, di posto di lavoro.
Strano che il sig. Roberto Colombo la pensi così, visto che i numeri dicono cose ben diverse….