“Sindaco non segarci!”, la petizione per salvare i tigli sul viale della Gloria

Aperto un profilo facebook e una petizione su Change.org che ha già raccolto 600 firme. Il progetto di rotatoria all'incrocio di via Mameli prevede il taglio di 21 esemplari

Gli alberi del Viale della Gloria

Il tiglio bustocco ora ha un suo profilo su Facebook e una petizione on line su Change.org (la trovi qui) per salvarlo. Le piante, che rendono il Duca d’Aosta il viale della Gloria dei cittadini di Busto Arsizio, sono al centro di un acceso dibattito che sta coinvolgendo professionisti, ambientalisti, politici, associazioni e semplici cittadini contro la prevista realizzazione della rotatoria all’altezza dell’incrocio con la via Mameli.

Il progetto, collegato alla realizzazione della Coop di via Pisacane, prevede il taglio di 21 esemplari (che verranno comunque rimpiazzati da un numero di piante superiore) che hanno almeno 70 anni.

Sul profilo Facebook, che conta già 154 amici, viene riportato l’appello presente su Change.org.

Questo invece l’appello sulla pagina dedicata alla petizione che sta già sfiorando le 600 firme:

Noi, tigli del viale della gloria, siamo in pericolo:
ci vogliono ammazzare!
Noi non possiamo muoverci dal viale.
Tu puoi salvarci, firmando questa petizione:
Illustrissimo sig. Sindaco del comune di Busto Arsizio, il taglio dei tigli è vietato da:
Regolamento comunale sulla tutela del patrimonio arboreo
Norme del Piano delle Regole del PGT
Piano di indirizzo forestale della Provincia di Varese
Legge 10 del 2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”
Ciò nonostante, ci volete ghigliottinare per costruire una grande rotonda inutile, pericolosa anche per gli umani.
Non segarci!

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 13 Dicembre 2017
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