Dal benessere al benessere comune, per vivere meglio e consumare meno
Venerdì 5 gennaio alle 15 al Salone Estense di Varese
![francesco francuccio gesualdi](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2015/06/francesco-francuccio-gesualdi-458053.610x431.jpg)
(nella foto: Francesco Gesualdi)
Il mito della crescita sta finendo? E se è vero, come è possibile riorganizzare una società ed un sistema economico più giusti, equilibrati e sostenibili?
Se ne parla venerdì 5 gennaio alle 15 al Salone Estense di Varese, in un incontro con Francesco Gesualdi, autore del libro “La società del benessere comune” (Arianna Editrice), scritto insieme a Gianluca Ferrara.
Gesualdi, già allievo di don Milani, è fondatore e coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (Pisa), che si propone di ricercare nuove formule economiche capaci di garantire a tutti la soddisfazione dei bisogni fondamentali. Coordinatore di numerose campagne di pressione, è tra i fondatori insieme ad Alex Zanotelli di Rete Lilliput.
Lo scrittore e saggista che da anni riflette sui cambiamenti in atto, presenterà il libro e la sua tesi, ovvero che il mito della crescita sta finendo, come dimostrano vari segnali ambientali ed economici. “Ciò nonostante – dice Gesualdi – l’attuale sistema economico continua a indicarlo come il suo principale obiettivo, usando come giustificazione l’occupazione. È sempre più evidente, però, che di occupazione non se ne creerà più a causa delle crescenti disuguaglianze nella distribuzione del reddito, della globalizzazione e dell’austerità. L’intrecciarsi delle contraddizioni interne al sistema con la crisi ambientale, indica che se vogliamo trovare risposte ai drammatici problemi sociali che affliggono l’umanità, dobbiamo trasformare in profondità il sistema economico, a partire da un radicale ripensamento di concetti di base come lavoro, mercato, economia di comunità».
L’obiettivo, come recita il sottotitolo del libro, è quello di operare una rivoluzione personale e un cambiamento sociale per arrivare a vivere sempre meglio senza consumare sempre di più.
L’incontro, organizzato dal Comitato Progetto Cernobyl di Induno Olona, in collaborazione con il Comune di Varese, Filmstudio90 e Arci Varese, è ad ingresso libero, e si concluderà con un rinfresco e un momento per lo scambio degli auguri di inizio anno.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ettore S su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
Bruno Paolillo su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
erlong su Traffico a Varese: "E se dicessimo che è caotico perchè ci sono in giro troppe auto?"
massimiliano_buzzi su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
Felice su Vivevano nel cantiere dell'albergo in cui lavoravano in nero. Attività sospesa a Varese
MACALONE su Tarip, ecco quanto si paga. A marzo la prima fattura "targata Coinger"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.