Insieme contro i tumori pediatrici nel nome di Eleonora
Sarà presentata domenica 18 febbraio a Villa Truffini l’Associazione Vivere a Colori Eleonora Cocchia nata per raccogliere fondi per il reparto oncologico pediatrico dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano e alla ricerca scientifica
Sarà presentata domenica 18 febbraio 2018 quando, a partire dalle 15.30, l’Associazione Vivere a Colori Eleonora Cocchia presso Villa Truffini (Corso Bernacchi 80) a Tradate. L’avvocato Grazia Villa presenterà la propria mission e gli obiettivi che caratterizzano questa importante realtà, con l’ausilio di filmati e diapositive curate da Eleonora.
Dal dolore di due genitori, Luca e Nadia, privati del loro più grande dono d’amore, fiorisce la speranza, quella nella ricerca scientifica “perché la morte di Ele non sia vana ma possa salvare altre giovani vite”; nasce così un’associazione a lei dedicata per raccogliere fondi da destinare principalmente al reparto oncologico pediatrico dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano e alla ricerca scientifica al fine di trovare nuovi farmaci e nuove cure riguardanti la patologia che ha colpito Eleonora, il DIPG (Diffuse Intrinsic Pontine Glioma, Glioma Pontino del tronco encefalico).
Il DIPG è una forma di tumore che si sviluppa all’interno del cervello che colpisce soprattutto in età pediatrica e adolescenziale, quasi impossibile da sconfiggere e che oggi, se non per rari ed eccezionali casi, non lascia scampo, anche a causa delle pochissime cure e sperimentazioni esistenti.
Essendo una forma tumorale molto rara – circa 20 casi all’anno in Italia – risulta alquanto complicato anche trovare rimedi adeguati e di primo livello. L’associazione Vivere a Colori si propone di conseguire finalità di utilità e solidarietà sociale, di promuovere e realizzare ogni tipo di iniziativa per far conoscere, diffondere, potenziare e valorizzare i propri scopi e, nello specifico, la ricerca e la prevenzione nel campo delle malattie oncologiche e al DIPG.
Prenderanno parte alla presentazione anche la Dott.ssa Massimino, primaria dell’ospedale pediatrico di Milano nonché il Dottor Clerici, psicoterapeuta anch’esso dell’ospedale pediatrico di Milano, con l’introduzione e la conduzione a cura di Maurizio Benetazzo.
Al termine vi sarà una parte musicale con la partecipazione di alcune delle ragazze che hanno contribuito alla realizzazione de “Il mio canto libero contro la violenza sulle donne”: Mery Gargy, Isabella Salamone, Natalia Carpenco, Francesca Parrotta, Denise Misseri e Alline Zasa allieteranno il pubblico presente con alcuni brani.
Durante il pomeriggio è prevista la consegna di un contributo raccolto dall’associazione Donna Oggi in occasione del sopra citato evento, da parte della Presidente Pinuccia Bani e di alcune volontarie.
L’augurio è quello di dar voce e risalto a questa realtà, per incrementare gli studi e le sperimentazioni, in modo da permettere a ogni singolo bambino cure adeguate, qualora dovesse incorrere in questo raro tumore pediatrico, per sconfiggerlo e per dedicare il proprio tempo al gioco e all’amicizia.
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