La matematica è impossibile? Un software contro le difficoltà
È stato spostato all’istituto De Filippi di via Brambilla l’incontro: ”Matematica: apprendimento, difficoltà e potenziamento” in programma l'8 febbraio
È stato spostato all’istituto De Filippi di via Brambilla a Varese l’incontro: ”Matematica: apprendimento, difficoltà e potenziamento” in programma giovedì 8 febbraio dalle 9 alle 17,15.
Durante i lavori del convegno sarà presentato un importante progetto di ricerca – condotto dal professor Cristiano Termine, docente di Neuropsichiatria infantile all’Università dell’Insubria e dall’Ufficio scolastico di Varese, dottor Claudio Merletti e dottor Luigi Macchi e altri partner – che prevede l’adattamento per l’Italia del software “MathPro Test” ad uso degli insegnanti, per identificare le difficoltà in ambito matematico a scuola e attivare percorsi specifici di potenziamento.
Il software è composto da una batteria di valutazione computerizzata per le difficoltà dell’ambito matematico per bambini della Scuola Primaria e del primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado, che può essere utilizzato direttamente dagli insegnanti a scuola. Il progetto prevede la standardizzazione della versione italiana di questo strumento che comprende 19 prove atte a misurare le abilità matematiche nei diversi domini: area del numero, memoria, abilità visuo-spaziali e ragionamento. Il test è facilmente accessibile per tutti gli studenti e misura i potenziali punti di forza e di debolezza su un’ampia area di competenze matematiche. Successivamente, partendo dai risultati della valutazione, è possibile accedere a un percorso di potenziamento, sempre attraverso il computer, con autoregolazione attraverso intelligenza artificiale. MathPro potrà essere facilmente utilizzato sia per somministrazioni individuali che di gruppo poiché tutte le istruzioni sono fornite attraverso video, immagini e audio senza necessità di un esaminatore per studente.
La sperimentazione del test prevede il coinvolgimento di circa 700 bambini delle scuole di Varese e Provincia, dalla prima alla quinta classe della scuola Primaria e del primo anno di Scuola Secondaria di Primo grado, con la somministrazione delle prove per la validazione del Test tra Marzo e Aprile 2018.
«Fornire alla scuola gli strumenti operativi per aiutare gli scolari con difficoltà è l’obiettivo del nostro progetto di ricerca – spiega il professor Termine – Rendere gli insegnanti capaci di riconoscere le situazioni problematiche e di intervenire direttamente a scuola: perché con la legge 170 2010 sui DSA, la maggiore sensibilità della Scuola nell’identificazione dei disturbi degli alunni, è necessario che i percorsi di potenziamento siano intrapresi a scuola con strumenti della scuola: l’accesso ad un approfondimento specialistico deve avvenire soltanto in caso di necessità e in un secondo momento ».
Al convegno parteciperanno studiosi di fama internazionale nell’ambito dell’identificazione e del potenziamento delle difficoltà di apprendimento della matematica, che affronteranno diversi temi: il ruolo degli insegnanti nella rilevazione delle difficoltà in matematica; la possibilità di svolgere a scuola attività di potenziamento; il ruolo dei clinici nella definizione dei profili funzionali degli alunni e degli studenti con difficoltà in matematica; i percorsi di potenziamento specifici da impostare; le indicazioni operative per gli strumenti compensativi e le misure dispensative da applicare nel contesto scolastico.
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