Picchia le figlie per ubriacarsi coi loro soldi, arrestato
L'uomo, un 50enne, è stato condotto in carcere dalla Polizia. Quello di ieri è stato solo l'ultimo di una serie di maltrattamenti in famiglia

Voleva ubriacarsi, ancora, ma coi soldi delle figlie e per prenderseli le ha anche picchiate. Per questo Y.V. È finito in carcere ieri (lunedì) dopo aver dato in escandescenze ed aver aggredito, per l’ennesima volta, i suoi familiari a causa della dipendenza dall’alcol.
L’uomo, un cittadino ucraino di 50 anni, irregolare in Italia, vive a Legnano con le figlie maggiorenni, la moglie e la madre.
Attorno alle 12,30 arriva una chiamata alla sala operativa del commisariato della città del Carroccio e una volante alle dipendenze del nuovo vicequestore Umberto D’Auria, è intervenuta per sedare una violenta lite in famiglia.
Quando sono arrivati hanno trovato i vestiti delle figlie di Y.V. per strada e sono subito entrati nell’appartamento dove hanno trovato il 50enne barricato in bagno. Una volta fatto uscire è stato disarmato del manico di scopa che brandiva ed è stato condotto in commisariato.
Dal racconto della moglie e dei vicini è emerso che i maltrattamenti in famiglia andavano avanti da tempo e, grazie alla ricostruzione effettuata dagli agenti, è stato possibile arrestarlo e condurlo in carcere. Solo qualche giorno fa un episodio analogo era finito con il perdono da parte dei familiari ma questa volta non è andata così.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabrizio Tamborini su “La verità viene a galla”, nelle acque del Varesotto cocaina e antibiotici
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Felice su Blitz antidroga a Tradate, circondate cinque case: un arresto e quattro indagati. Trovato un chilo di stupefacenti
Felice su Andiamo a votare
Nicpan su Andiamo a votare
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.