Il Galà delle mimose: musica e pittura per un omaggio a tutte le donne
Sabato 10 marzo, alle 21 (o alle 19.30 per chi volesse approfittare del buffet) allo Sporting Club Mondo Domani di Marnate
Sabato 10 marzo, alle 21 (o alle 19.30 per chi volesse approfittare del buffet) allo Sporting Club Mondo Domani di Marnate, è in programma un nuovo momento musicale all’interno della rassegna Mondo Musica Marnate, dal titolo: “Il Galà delle mimose”.
«Riprendendo una tradizione di qualche anno fa – spiega l’assessore alla Cultura Donata Canavesi – l’Associazione Pentagramma, il Comune di Marnate e il Club Mondo Domani offrono alla popolazione marnatese e non, un momento unico che vedrà l’unione di due arti, la musica e la pittura, per rendere omaggio a tutte le donne».
«La soprano Elisa Maffi accompagnata al pianoforte dal maestro Elisa De Luigi, grazie ad un repertorio musicale che spazia da Mozart a Donizetti, Verdi, Puccini, Massenet e molto altro, ci immergeranno in un mondo tutto femminile che mira a mettere in evidenza le astuzie e le capacità di seduzione femminili. Le due musiciste vantano un curriculum ricco di premi e di partecipazioni a numerosi e prestigiosi eventi nazionali ed internazionali».
Faranno da contorno alla musica i quadri di Roberto Todaro. L’artista, che vive a Marnate e che ha un percorso professionale iniziato negli anni ’70 come grafico, fumettista e illustratore pubblicitario, riscopre oggi la pittura degli olii e della materia. Nove quadri di dimensioni importanti che hanno come protagonista la donna nella sua bellezza e nella sua fragilità, ci offriranno uno spunto per riflettere sulle violenze di cui la donna ancora oggi è vittima. Tra i quadri presenti uno in particolare è utilizzato ed esposto da ormai tre anni come simbolo della giornata contro la violenza sulle donne di novembre, da tutti i Comuni della valle.
«In questa riflessione saremo aiutati da un breve intervento dell’avvocato Elisabetta Marca, presidente dell’associazione Eva onlus, da anni al fianco delle donne vittime di violenza.
«E’ un’occasione per far conoscere il lavoro che l’associazione porta avanti da anni – spiega Elisabetta Marca – e ribadire a tutti il fine della nostra mission: non far sentire sole le donne vittime di violenze e maltrattamenti, dando voce ai loro bisogni inascoltati ed inespressi. Seguiamo le tre A che contraddistinguono il nostro operato: accogliendo le vittime come persone da rispettare e non da giudicare; ascoltando con attenzione e con comprensione le loro storie; accompagnandole nel lungo e difficile percorso verso la denuncia prima e il reinserimento sociale con nuovi progetti di vita in seguito».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Nascere in Ucraina: il racconto delle donne che partoriscono nella zona del fronte
Massimo Pinciroli su Il temporale di mezz’ora blocca i sottopassi a Busto Arsizio
Felice su Cadono alberi sul canile di Varese: ad aiutarli a limitare i danni una "cordata" di volontari
Felice su Aggredisce gli agenti a Varese in viale Valganna: “Vi ammazzo”
GianPix su Incontri Musicali in Villa e presentazione del libro "Ti racconto perché" a Oggiona con Santo Stefano
Felice su Alla città di Varese il primato nazionale dei testamenti biologici
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.