Mezzi, uomini e (tanto) sale: così Busto fronteggia Burian

Dalla serata di mercoledì al lavoro i mezzi del comune per fronteggiare la nevicata e limitare i disagi. Ecco cosa fare (e chi chiamare) in caso di necessità

neve busto arsizio

Burian non ha mancato l’appuntamento e dalla serata di mercoledì 28 febbraio sta riversando neve sul varesotto. Anche Busto Arsizio si è coperta di una coltre bianca, non più alta di un paio di centimetri. Neve che non ha mandato in tilt la città anche grazie all’incessante lavoro di uomini e mezzi.

8 spargisale hanno lavorato per tutta la notte, dalle 22 fino alle 7 del 1 marzo, andando a ricoprire di sale le arterie principali della città e i punti sensibili come le scuole e la zona dell’ospedale. Dal mattino sono poi entrati in azione altri due mezzi per andare ad operare sulle strade secondarie, oltre ad un team di 20 uomini che con le pale ha iniziato il lavoro sui marciapiedi e le piazze principali della città. Complessivamente -prima di mezzogiorno del 1 marzo- sono state 20 le tonnellate di sale sparso per la città. Gli spazzaneve non sono entrati in azione dal momento che il manto nevoso non ha mai raggiunto altezze rilevanti. Gli operatori ora sono rientrati alla base, pronti comunque a tornare operativi se la neve dovesse tornare a cadere.

Al momento comunque non si segnalano particolari criticità in città, anche perchè gli operatori intervengono anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini. Chiunque avesse problemi, infatti, può contattare la centrale operativa di Agesp al numero 0331 685 018.

Nel frattempo è bene ricordare che il piano neve della città prevede che sono i privati a doversi occupare dei tratti di marciapiede intorno ad abitazioni o edifici commerciali e che la neve rimossa deve essere accumulata ai lati dei passi carrai, senza buttarla in mezzo alla strada al fine di non rendere inutile il lavoro dei mezzi.

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

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Pubblicato il 01 Marzo 2018
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da La Moky

    Posso assicurare che alle 8 di mattina la zona di Beata Giuliana era abbandonata a sé stessa anche su strade principali che offrono collegamenti con la ragioneria e con la già pulitissima Gallarate!
    Va bene pulire centro e zona ospedale, ma Viale della Repubblica non mi sembra proprio una via secondaria. Ho abitato in centro dove c’è attenzione ai particolari, ma se si tralascia la periferia è come pulire una casa buttando tutto a caso negli armadi..

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