Il corridoio LifeLib premiato con il “Best of the best award”
Grande soddisfazione per l'ambito riconoscimento ottenuto dal corridoio per la salvaguardia degli animali. Il 23 maggio cerimonia a Bruxelles

Il progetto per la salvaguardia della biodiversità ha vinto il prestigioso “Best of the best award”.
Il prossimo 23 maggio a Brixelles sarà una serata indimenticabile per i promotori del Life Tib (Trans Insubria Bionet), il progetto di tutela della biodiversità realizzato tra il 2011 e il 2015 da Provincia di Varese, Regione Lombardia, Lipu-Birdlife Italia con il sostegno dell’Unione Europea e di Fondazione Cariplo.
Il progetto ha creato un corridoio ecologico tra il Campo dei Fiori, sulle Prealpi di Varese, e il Parco del Ticino, in Pianura padana attraverso il ripristino di zone umide e la creazione di passaggi ecologici per agevolare lo spostamento di mammiferi e uccelli. Un progetto innovativo, precursore di altri analoghi e le cui buone pratiche trovano continuità nel Life Integrato Gestire 2020.
Il “Best Life Project of 2016”, che verrà attribuito al progetto italiano, sarà consegnato da Karmenu Vella, Commissario all’Ambiente della Commissione europea, nelle mani di una delegazione composta da Massimo Soldarini della Lipu-BirdLife Italia, Sara Barbieri della Provincia di Varese, Alessandro Corrado della Delegazione di Bruxelles di Regione Lombardia e Paolo Siccardi della Fondazione Cariplo durante la “Life Award Ceremony”.
Si tratta della cerimonia ufficiale di premiazione che si tiene all’interno della Green Week, manifestazione indetta ogni anno dalla Commissione europea in tema di sostenibilità e politiche ambientali.
Su 28 progetti selezionati (di cui solo due italiani), saranno nove i progetti premiati come “Best of the best” 2016. Dall’anno di istituzione del premio, che risale al 2008, sono stati premiati 146 progetti, di cui solo 4 italiani ma mai come “Best of the best”.
«Siamo particolarmente felici di questo riconoscimento – dichiara Gunnar Vincenzi, Presidente della Provincia di Varese – perché viene riconosciuta la grande qualità del lavoro effettuato sul campo e l’importanza del risultato finale, che ha creato, come previsto nell’intento iniziale, un corridoio dove anfibi, mammiferi e uccelli possono spostarsi per riprodursi o per migrare, superando cavi elettrici, infrastrutture e barriere di vario tipo create dall’uomo e dalle sue attività, perché ricordiamo che “Vive solo chi si muove!».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Lina Hepper su La Provincia di Varese studia un gestore unico dei rifiuti: "Una strategia a lungo termine per anticipare il futuro"
Cloe su Quattro eccellenze varesine premiate dai Travelers' Choice 2025 di TripAdvisor
lenny54 su Turisti ebrei con la kippah aggrediti in autogrill a Lainate
Felice su A Gallarate è stata aperta la maxi-rotonda lungo viale Milano
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.