Gli studenti di Busto sulle orme dei protagonisti della Resistenza in città
Flash Mob, monologhi, approfondimenti, rappresentazioni teatrali per celebrare la Festa del 25 Aprile attraverso gli episodi della Busto che ha resistito al nazifascismo
È stata una mattinata intensa quella vissuta oggi, martedì, dagli studenti di tutte le scuole superiori di Busto Arsizio. A partire dalle 9,30 alcune classi degli istituti bustocchi hanno portato a Palazzo Gilardoni (con un prologo nell’atrio del primo piano della Procura della Repubblica) i lavori svolti durante l’anno sul tema della Festa del 25 Aprile.
Alla manifestazione era presente una delegazione del consiglio comunale con il presidente Valerio Mariani e il consigliere Orazio Tallarida, il sindaco Emanuele Antonelli e gli assessori Miriam Arabini e Paola Magugliani.
La delegazione, insieme agli studenti, ha deposto una corona presso la lapide dedicata a Cosimo Orrù, magistrato antifascista del tribunale di Busto, arrestato dalle SS il 20 giugno del ‘44, trasferito nel carcere di San Vittore a Milano, e poi deportato nel campo di Flossemburg, dove troverà la morte dopo aver subito innumerevoli soprusi e atrocità. Qui è stato presentato un breve approfondimento a cura degli studenti del liceo scientifico Tosi, autori di un lavoro di ricerca sul magistrato, che sarà presentato in maniera più ampia il 3 maggio in biblioteca.
Alle 10.30 nella sala del consiglio comunale Angelo Castiglioni si sono svolti una serie di approfondimenti dal titolo “25 aprile: le radici della Libertà” con il coinvolgimento degli studenti di alcune scuole superiori cittadine.
Il cortile di palazzo Gilardoni ha ospitato il flash mob dei ragazzi del liceo Artistico Paolo Candiani e Musicale Coreutico Pina Bausch dal titolo “Stand for Freedom”, a cura delle classi 2-3-4 del Liceo Coreutico. Dopo il saluto del sindaco Antonelli e del presidente del consiglio comunale Valerio Mariani hanno poi preso la parola gli studenti che hanno presentato i lavori di ricerca svolti negli ultimi mesi.
Gli studenti di terza e quarta del Liceo Scientifico A. Tosi hanno presentato ” La Voce degli Insorti” , cronaca del 25 aprile a Busto Arsizio, poi si sono espresse Sofia Bonfanti, Venus Gooding ed Elisa Chiaravalli della classe quinta del Liceo delle Scienze Umane degli Istituti Paritari Olga Fiorini con “Tre volte 25 Aprile: monologhi femminili sulla Liberazione”. A chiudere la cerimonia la classe 5PC dell’IPC Verri che ha presentato la testimonianza di un protagonista della resistenza: Gianpietro Rossi raccolta in un incontro che si è svolto nello spazio del museo partigiano di Busto Arsizio.
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