“Aggiungi un posto a tavola”: arriva a teatro la “pazza idea” per il Bernascone
La commedia musicale originale di Garinei e Giovannini in scena con tutto quello che una grande produzione teatrale chiede, raccoglierà fondi per il Bernascone
Lo dice bene il testo di uno dei brani protagonisti del musical “Aggiungi un posto a tavola”: “due formiche più altre due formiche, il principio d’una società. Sù coraggio, coraggio, passatevi il messaggio”.
E’ con questo spirito che è nato lo spettacolo che andrà in scena sabato 16 giugno, alle 20.30 al Teatro OpenJobMetis di Varese: smuovere gli animi, fare breccia sull’orgoglio varesino e far crescere un “lieto fermento” che consenta di costruire insieme.
Un vero “colossal” realizzato da una compagnia teatrale amatoriale, la “Effetti Collaterali” che ha deciso di allestire uno spettacolo che non fosse fine a se stesso, alla messa in scena, ma che fosse destinato a qualcosa di grande per la città.
«Essendo cresciuti tutti in quell’oratorio sotto alla torre campanaria di Varese, che da qualche mese era circondato da transenne, la scelta del destinatario è stata quasi “obbligata”: il Bernascone – spiega il produttore dello spettacolo, Giacomo Mazzarino – E dovevamo farlo facendo quello che sapevamo fare: recitare e divertire. E’ nata così l’idea di un musical: e nessun altro sarebbe stato adeguato se non “Aggiungi un posto a tavola”, in cui per di più le campane hanno uno specifico ruolo nello svolgersi della trama».
Il percorso per arrivare allo spettacolo del 16 giugno è stato però tutt’altro che semplice: «Prima occorreva avere la concessione dei diritti da parte degli eredi di Garinei e Giovannini: averla ottenuta, grazie alla piena condivisione da parte loro delle finalità benefiche dell’iniziativa, ci era sembrato il successo più grande».
Invece «Coinvolgere gli altri protagonisti sulla scena, ballerini, cantanti e musicisti è stato più semplice: Balletto di Varese, Compagnia della Gru, Enrico Salvato con la sua band hanno detto subito sì – ha spiegato Laura Botter, storica regista della compagnia, che questa volta ha ceduto la sedia a un altro regista per indossare i complessi panni di Consolazione – Astrofisici, ingegneri ambientali, family banker, operai specializzati, maestri di danza e canto, giornalisti, direttori di oratorio, funzionari, elettricisti, avvocati: per dieci mesi, appena smessi i panni dei loro lavori (e quelli che ho citato sono tutti veri) in sessanta si sono dedicati, sera dopo sera, a costruire uno spettacolo degno delle migliori produzioni italiane. E le loro famiglie a sopportarli».
In tutto sono nove attori, quindici ballerini, diciassette coristi, cinque musicisti, due costumiste, quattordici scenografi, tre tecnici audio/luci/effetti speciali, svariati altri assistenti alla produzione: insomma, oltre 60 le persone che hanno contribuito a costruire questo spettacolo corale.
Anche la voce di lassù, che doveva essere “speciale”, è arrivata con un “sì”deciso: quello di Max Laudadio, ormai varesino di adozione, sì è presentato un sabato mattina a Radio Missione Francescana e insieme al regista e ad alcuni attori ha registrato, provando e riprovando, la sua parte.
E’ stata una grande gara al coinvolgimento: «Ed è stato bello e stupefacente scoprire in quanti ci hanno dato una disponibilità piena per una idea che sembrava pazza».
IL BERNASCONE, UN SIMBOLO PER TUTTI
«Sono molto colpito da questo gruppo di adulti che in maniera spontanea ha unito l’utile al dilettevole – ha commentato il prevosto, monsignor Luigi Panighetti – Un grande impegno preso in maniera giocosa che può essere di grande stimolo per un lavoro impegnativo e doveroso, quello del restauro del Bernascone, che sarà presto realtà».
«Al di la di presenza di fede, il Bernascone è l’ombra sotto cui i varesini si identificano e vivono, un riferimento simbolico dell’identità varesina – ha spiegato l’assessore Roberto Molinari – Il Bernascone è la città ma la città deve rispondere: un cosi grande sforzo speriamo che sia di stimolo affinchè altri portino idee contributi e ulteriori stimoli per poter contribuire al suo restauro»
I BIGLIETTI IN MOLTI LOCALI DEL CENTRO
I biglietti dello spettacolo, che si terrà in un’unica rappresentazione al teatro di Varese sabato 16 giugno alle 21 (prezzo d’ingresso: 15 euro) si possono trovare da: Bar Il Tenente – piazza Monte Grappa, 6; Panificio Pigionatti – via Giulio Bizzozero, 1; Uffici Parrocchiali Basilica San Vittore – piazza Canonica, 8; Valigeria Ambrosetti – via Giuseppe Mazzini, 6; Valigeria Bosoni – via Gioacchino Rossini, 8.
Informazioni di dettaglio e contatti utili sono disponibili sul sito www.perilbernascone.it.
IL CAST
Regista
CARLO REBELVATI
Attivo in campo cinematografico, teatrale, pubblicitario, lo contraddistinguono il sicuro talento artistico, la grande competenza tecnica, l’attenzione minuziosa per i dettagli; vanta collaborazioni importanti con registi di successo come Luca Miniero e Luca Guadagnino.
Attori
Compagnia teatrale EFFETTI COLLATERALI di Varese
La compagnia nata all’ombra del Bernascone e cresciuta artisticamente sul palco del Teatro di Varese, fino al debutto a Milano nel 2018, fa dell’impegno sociale e dell’attenzione alla comunità di appartenenza i propri valori di riferimento.
PERSONAGGI INTERPRETI
DON SILVESTRO PAOLO FRANZETTI
CRISPINO, SINDACO ROBERTO FARINA
ORTENSIA, SUA MOGLIE FRANCESCA MAMOLO
CLEMENTINA, SUA FIGLIA VALERIA BISCOTTO
TOTO ARMANDO MOLINARI
CONSOLAZIONE LAURA BOTTER
IL CARDINALE MICHELE BARBERIS
IL CARABINIERE LUCA ARCOLINI
LA VOCE DI LASSU’ MAX LAUDADIO
Coro
COMPAGNIA DELLA GRU di Varese
diretta dal Maestro Enrico Salvato
Formazione varesina nata nel 2000, si distingue per l’originalità degli arrangiamenti e il repertorio molto vario che spazia dal gospel, al pop, al musical; vanta oltre 500 esibizioni dal vivo e svariati riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.
SOPRANI
Valentina Castelli, Pierisa Croci, Silvia Merra, Laura Muttoni, Marcella Omaggio, Erika Vincenzi
CONTRALTI
Giulia Bertani, Chiara Mitrio, Franca Norsa, Margherita Rossi, Giulia Torino
TENORI
Andrea Formaggini, Federico Peluffo, Simone Poletti, Marino Tempesta
BASSI
Ermete Rossi, Davide Sabato
Musicisti
tastiere RICCARDO BRICCHI
batteria DARIO MILAN
basso FRANCESCA MORANDI
pianoforte ENRICO SALVATO
chitarra STEFANO SALVATO
La band di musicisti professionisti accompagnerà solisti e coro suonando i celebri pezzi del Maestro Armando Trovajoli rigorosamente dal vivo.
Corpo di ballo
IL BALLETTO DI VARESE
diretto dalla Maestra di danza Rita Boari
Scuola di danza di assoluto rilievo nel panorama artistico varesino, coinvolge nei corsi centinaia di ragazzi, alcuni rivelatisi talenti di livello internazionale, grazie al lavoro della Maestra Rita Boari e ai suoi insegnamenti basati su disciplina, serietà, sacrificio e tecnica.
Simonetta Fusaro, Michela Seravelli, Valentina Malaspina, Linda Colombo, Giulia Piccinini, Alice Contini, Francesca Rossi, Francesca Faccetti, Martina Coni, Martina Micheli, Claudia Bazzotti, Osvaldo Rotasperti, Angelo Santarsia, Massimiliano Ambrosini, Luca Conti.
Costumiste
SARA VEDOVATO e LORENZA VENEGONI
Fashion designer e sarte, creative seriali e collezionatrici di stoffe, sono guidate dal sacro nume della sartoria e dalla voglia di mettersi alla prova con progetti sempre diversi, sperimentando stili, tessuti, tecniche e colori.
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