Arte e musica protagonisti al Parisi-Valle
L' artista ha poi donato ufficialmente una sua opera astratta che va ad arricchire la collezione permanente del museo

Grande finissage, sabato 9 giugno al Museo Parisi Valle di Maccagno con Pino e Veddasca per la Mostra di Sandro Bardelli “Il sentimento della realtà, la contemplazione della bellezza”.
L’Assessore Alessandro Fazio, nel suo discorso ufficiale di chiusura, al numerosissimo pubblico presente, ha in particolare manifestato la grande soddisfazione per l’eccezionale successo della mostra ponendo in particolare l’accento sul grandissimo numero di visitatori; sul grande interesse ed ammirazione per le opere esposte, dimostrati dal pubblico, italiano e straniero, con visite attente e prolungate. Stupore e grande apprezzamento, inoltre, per l’ecletticità dell’artista.
L’artista ha poi donato ufficialmente una sua opera astratta che va ad arricchire la collezione permanente del Museo Parisi Valle.
“Eco”, olio su tavola, cm 75 x 75 del 2016. Opera il cui titolo vuole essere simbolicamente, ha sottolineato Sandro Bardelli, un auspicio a che l’eco si faccia strumento e voce per diffondere sempre più ampiamente arte, musica, poesia e cultura.
Una preziosa ed insostituibile perla è stata poi la grande musica che il M° Simone Libralon ha dedicato alle opere esposte col suo concerto “Abbraccio d’ Arte”. Violista dell’Orchestra G. Verdi di Milano, raffinato e sensibile interprete, di Bach, Benda, Rachmaninov, Vieuxtemps, Weber, Delibes, Paganini, Adam con il suo concerto per “viola sola”, di grande classe, ha stregato il pubblico. Le opere esposte e la musica hanno abbracciato gli spazi del museo con il loro racconto di colori e di note. La voce della “viola”, con l’intensa e raffinata interpretazione del M° Libralon, ha creato negli spazi del museo un grande pathos emozionando il pubblico con un grande viaggio nel percorso artistico delle opere esposte.
Programma musicale impegnativo, raffinato, intenso ed emozionante. Grande pathos nel Museo per il racconto d’arte tra musica e opere esposte. Sinfonia di suoni, colori ed emozioni.
«Un grande grazie da parte mia all’Amministrazione Comunale di Maccagno con Pino e Veddasca, all’Assessore Alessandro Fazio, al Sindaco Fabio Passera, a Clara Castaldo, a Rosy, Michele e Giorgio. Grazie al M° Simone Libralon, a tutti i presenti e a tutto il numerosissimo pubblico che ha visitato in questi due mesi la mostra», ha scritto Sandro Bardell.
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