Elisoccorso, il modello lombardo a convegno a Volandia
Sarà questa l’occasione per presentare al pubblico, attraverso le voci dei protagonisti, un’eccellenza regionale come l’Elisoccorso della Base di Como che in tre decadi di attività ha effettuato oltre 22mila interventi

“Tra terra e cielo. L’emergenza sanitaria: il modello lombardo e lo sviluppo dell’elisoccorso” è il titolo del convegno in programma sabato 23 giugno alle ore 10.15 nella sala conferenze del museo di Volandia.
Sarà questa l’occasione per presentare al pubblico, attraverso le voci dei protagonisti, un’eccellenza regionale come l’Elisoccorso della Base di Como che in tre decadi di attività ha effettuato oltre 22mila interventi.
Ad aprire i lavori il presidente del Comitato scientifico del museo, Claudio Tovaglieri cui seguirà l’intervento di Guido Garzena, direttore dell’Aat 118 e del NUE 112 di Varese, in rappresentanza dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia che illustrerà le peculiarità di questo modello, sia da un punto di vista organizzativo che operativo.
Al dottor Maurizio Volontè, direttore dell’Aat 118 e responsabile del servizio di Elisoccorso della Base di Como, il compito di spiegare come, quando e perché si interviene con l’elisoccorso, fornendo anche dettagli sulla dotazione sanitaria presente a bordo degli elicotteri.
Per Babcock Italia, società che mette a disposizione mezzi e personale aeronautico per il soccorso sanitario gestito da Areu, il comandante Maurizio Lebet, flight operations manager, parlerà di aspetti tecnici del soccorso sanitario con l’elicottero con un focus dedicato all’attività notturna, che dal 2016 si avvale della tecnologia NVG (Night Vision Goggles).
Francesca Indraccolo, responsabile dell’ufficio stampa Asst Lariana-Como, autrice insieme a Francesca Guido di “Tra terra e cielo”, arrivato alla seconda edizione, presenterà il volume che ripercorre le tappe salienti dello sviluppo dell’Elisoccorso comasco, illustrando le professionalità, le dotazioni e le strutture attorno a cui ruota il sistema elisoccorso, le novità che riguardano il volo notturno e i meccanismi che attivano il circuito dell’emergenza-urgenza, a partire dalla chiamata al numero unico per le emergenze.
Le conclusioni sono affidate al professor Cesare Cardani, presidente della fondazione Pro Elisoccorso Servizio 118 Onlus e componente del comitato scientifico di Volandia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Marco Mira su Lombardia, da ottobre nuove limitazioni per i veicoli Euro 5: divieti nelle città con più di 30mila abitanti
Maw1969 su Mia madre derubata in piazza Monte Grappa a Varese: attenzione i borseggiatori non sono solo in tv
Felice su Blitz antidroga a Tradate, circondate cinque case: un arresto e quattro indagati. Trovato un chilo di stupefacenti
Felice su Andiamo a votare
Nicpan su Andiamo a votare
Nicpan su Andiamo a votare
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.