Facebook, baco rende pubblici i post privati di 14 milioni di persone

Lo scrive Paolo Attivissimo nel suo blog "Il Disinformatico". Il difetto si è manifestato per una decina di giorni a maggio. Se avete dubbi, andate a controllare i vostri vecchi post

Generico 2018

Avete pubblicato un post che volevate condividere solo con gli amici?
Ebbene sappiate che a maggio Facebook ha avuto un “piccolo problemino” e ha reso pubblici alcuni post che dovevano restare privati.
No, non è la solita bufala anche perché a scriverlo è il cacciatore di bufale per eccellenza, Paolo Attivissimo, giornalista, consulente informatico e divulgatore scientifico.
Qui di seguito riportiamo integralmente l’articolo pubblicato sul suo blog “Il Disinformatico”

I post “privati” che avete scritto in Facebook il mese scorso potrebbero essere diventati pubblici a causa di un difetto nel software del social network: conviene dare loro una controllatina, perché potreste essere fra i circa 14 milioni di utenti colpiti da questo difetto, che si è manifestato per una decina di giorni a maggio.

Il difetto agiva così: nelle impostazioni dell’account è possibile fissare la visibilità predefinita di tutti i post, in modo che siano tutti automaticamente privati o riservati agli amici anziché pubblici. Quest’impostazione predefinita veniva ignorata e quindi al momento della pubblicazione l’utente doveva scegliere manualmente di rendere privato il post. Una situazione potenzialmente imbarazzante, perché se presumo che i miei post siano privati perhé li ho impostati così potrei non far caso al fatto che invece Facebook mi propone di renderli pubblici.

Facebook dice di aver corretto il problema. Gli utenti colpiti riceveranno dai gestori del social network delle notifiche che li avviseranno del problema e del fatto che i post difettosi sono stati corretti e resi privati. Ovviamente non si può fare nulla per rimediare al fatto che quei post sono stati pubblici per alcuni giorni.

Visto che non è la prima volta che Facebook ha inciampi di privacy di questo genere, resta valido il consiglio fondamentale: non mettete nei social network nulla che non potete condividere serenamente con tutto il mondo.

© 2018 by Paolo Attivissimo (http://disinformatico.info). Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura

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Pubblicato il 08 Giugno 2018
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