Fulgor Run: Raimondi guida 1100 formiche dal ponte di Cairate
Cairate ha ospitato la terza edizione della "Fulgor Run" disputata con una grande partecipazione di atleti. Fontana prima tra le donne
Sabato 9 giugno a Cariate si è svolta la 3ª edizione della Fulgor Run, una delle più riuscite manifestazioni podistiche della nostra provincia, grazie all’organizzazione impeccabile dei Fulgor Runners.
Due i percorsi a disposizione di runners navigati o semplici camminatori, uno più lungo da 11 chilometri e uno più breve non competitivo da 5 km, con poche e piccole modifiche rispetto alle due precedenti edizioni. Come ogni anno la prova ha avuto anche un risvolto sociale con parte del ricavato devoluto all’AIL (l’associazione che contrasta le leucemie) e a Medici con l’Africa CUAMM.
IL VIA DAL PONTE DELLA CARTIERA
Confermatisssima la partenza scenografica dal ponte di Cairate, vero simbolo della gara organizzata dalle formichine cairatesi.
Alle 18.30 lo start, con la mascotte del gruppo organizzativo ad incitare la fiumana di runners pronti a darsi battaglia o semplicemente a ritagliarsi uno spazio nelle immagini immortalate dai numerosi fotografi.
A fare il ritmo e sfilarsi dall’ondata di podisti è un gruppetto di quattro runners capitanato da Matteo Raimondi con al seguito Michele Merlo, Raffaele Nastari (A.A.Casorate) e Alessandro Bianchini (G.A.M. Whirlpool).
Terminato il ponte, ci si butta in picchiata lungo il Barlam per raggiungere la ciclabile che costeggia le sponde del fiume olona, dove Raimondi cambia passo allungando sul gruppo di inseguitori.
RAIMONDI VINCE LA TERZA EDIZIONE
Dal lungo Olona in poi per Raimondi sarà gara solitaria, con l’ascesa del Tamagnino che esalta le sue doti di scalatore. Il capofila, ex Atletica Palzola, ovviamente tira dritto dinnanzi a uno dei punti di forza dell’organizzazione, il ristoro intermedio con tanto di grigliata-birra-prosecco che invece per chi non gareggia per il podio diventa uno stop immancabile per continuare la festa giornaliera. Nemmeno il contorto passaggio all’interno del monastero con tanto di concerto live non fa perdere terreno all’apripista che continua la sua marcia solitaria fino alla passerella finale sul red carpet sotto al gonfiabile dell’arrivo posto al centro dell’oratorio di Cairate.
Classifica maschile: 1. Matteo Raimondi, 2. Michele Merlo, 3. Paolo Scatolini, 4. Alessandro Bianchini, 5. Roberto Macchi.
CRISTINA FONTANA PRIMA TRA LE DONNE
La gara femminile vede Stefania Magnoni (A.A.Casorate) condurre per buona parte di gara grazie ad una partenza su ritmi sostenuti. La portacolori giallonera paga dazio però sul Tamagnino dove Cristina Fontana riduce il gap e nel successivo tratto in piano si porta al comando della classifica in rosa.
Nel tratto di ciclabile che porterà al passaggio finale nelle vie del paese, mentre Fontana allunga sulle inseguitrici, c’è battaglia per gli altri due gradini del podio, dove Daniela Pizzonia (Runners Varese) riesce a guadagnare una decina di secondi su Magnoni che le valgono all’arrivo la seconda piazza di giornata.
Classifica femminile: 1. Cristina Fontana, 2. Daniela Pizzonia, 3. Stefania Magnoni, 4. Camilla Bollini, 5. Cristina Ravazzani.
N. B. – L’articolo originale è stato pubblicato a QUESTO LINK. Le foto della manifestazione (da cui sono tratte le immagini dell’articolo) sono disponibili sul sito di podisti.net grazie ad Arturo Barbieri.
Le foto ad opera dell’organizzazione sono disponibili sul sito ufficiale della gara
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