“Si alla fusione, ma subito tavolo che studi l’allargamento”
Lo propone il comitato del sì in un lungo documento dove vengono analizzati i punti dell’operazione
Un lungo documento che contiene diversi spunti legati a ciascun aspetto del progetto di fusione tra Cuveglio e Duno.
E che termina con una proposta: “Creiamo un comitato che da subito inizi un percorso di studio, di sensibilizzazione e di promozione che raccordi la volontà politica/amministrativa a quella popolare, così da favorire ai vari livelli la maturazione dell’idea di prossime fusioni”.
L’idea è firmata da Renato Furigo e Roberto Riponi, rispettivamente i portavoce del comitato “si alla fusione” di Cuveglio e Duno.
La nota arriva nel mezzo della polemica che vede contrapporsi alcuni cittadini al progetto di unire i due comuni della Valcuivia: si voterà l’8 luglio.
I firmatari parlano di “proposta operativa” con l’idea di guardare oltre la consultazione e arrivare a definire un confronto con le altre amministrazioni vicine, così da poter giocare la carta dell’allargamento una volta definito l’esito elettorale.
QUESTO IL DOCUMENTO INTEGRALE:
SI ALLA FUSIONE, I CHIARIMENTI DEL COMITATO
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