Allarme legionella: sono tre le vittime a Bresso
Il sindaco ha convocato la cittadinanza. Sono 17, al momento, le persone ricoverate. Le autorità preparano un piano di santificazione delle tubature idriche

Sono un uomo e una donna entrambi di 94 anni e un’altra anziana di 84 le vittime della legionella decedute da domenica scorsa. Tutte e tre abitavano a Bresso.
Secondo le autorità la zona interessata copre un’area di 500 metri a nord di Milano. La maggior parte dei casi si concentra nel comune di Bresso. I tre anziani erano ricoverati all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo.
La legionella venne scoperta nel 1979, tre anni dopo la morte di 34 veterani americani a Philadelphia. Il batterio è pericoloso per l’uomo, dato che provoca, nei soggetti più sensibili, pericolose patologie respiratorie. La legionella vive prevalentemente in ambienti umidi e nei bacini d’acqua naturali, ma anche nei sistemi di condizionamento e nelle reti di ricircolo d’acqua calda dei sanitari domestici. Il contagio avviene per inalazione, ma non attraverso l’ingestione, mentre non è dimostrata scientificamente la trasmissione da persona a
persona.
Il sindaco di Bresso Simone Cairo è preoccupato per l’aggravarsi della situazione. Ieri, il primo cittadino ha incontrato i medici del territorio per discutere della situazione e questa sera di mercoledì 25 nella sala consigliare comunicherà ai cittadini i provvedimenti che la giunta ha scelto di adottare per fermare il diffondersi delle infezioni.
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